Presentiamo ora un elenco dei migliori modelli di fotocamere subacquee sul mercato. Successivamente troverai una guida all'acquisto che ti fornirà informazioni su quali fattori sono importanti nella scelta della fotocamera subacquea giusta per le tue esigenze.
Quanti di noi si ricordano che, appena qualche anno fa, era usanza alla fine delle vacanze riunirsi con i propri amici e familiari per guardare tutti insieme le foto ed i filmini delle vacanze? Ricordate anche voi le foto delle piramidi della zia, sempre fuori fuoco e sgranate, e i video dei bambini di vostro fratello in vacanza in montagna, sempre mossi ed in controluce? Per non parlare poi delle vostre foto al mare, nascosti su qualche sperduta isola; vacanze che vi sono costate la vostra nuova e costosa macchina fotografica assolutamente non progettata per venire a contatto con salsedine e polvere che avete dovuto buttare appena arrivati a casa proprio a causa della sabbia e delle infiltrazioni di acqua salata. Per non parlare della macchinetta usa e getta per le vostre foto subacquee, pagata carissima, che aveva a disposizione pochissimi scatti, venuti tutti troppo contrastati. Che poi in realtà, ovunque voi andiate e a prescindere da qualsiasi numero di foto facciate e di come le facciate, non sembra mai di aver scattato o di aver filmato abbastanza. Ovviamente con i vecchi supporti, girare filmati e scattare foto erano operazioni che portavano via moltissimo tempo andando a distogliere la vostra attenzione dalla stessa esperienza che stavate vivendo: era infatti difficilissimo giostrarsi fra cassette, microfoni, nastri e nastrini. Grazie all’avanzare della tecnologia, questi problemi tendiamo a non porceli più (fortunatamente, aggiungeremmo!). Le prestazioni delle nuove fotocamere e videocamere sono senza ombra di dubbio arrivate a livelli mai neanche lontanamente immaginati prima: una intera categoria di macchine fotografiche e videocamere dotate di prestazioni in aumento costante si sta facendo strada nel mercato già infinitamente vasto dei supporti digitali. Stiamo parlando delle action camera, piccole e compatte fotocamere e videocamere che, grazie alle loro caratteristiche, promettono di potervi seguire in qualsiasi genere di sport o esperienza estrema (ma anche vacanza!) voi vogliate sperimentare sulla vostra pelle. Di questa categoria fanno parte le macchine fotografiche subacquee, dispositivi di cui andremo a parlare proprio oggi in questo articolo.
Un po’ di storia
Sapevate che la prima fotografia scattata sott’acqua risale addirittura al 1856? Questo primato appartiene ad un uomo chiamato William Thompson, che procedette nell’impresa utilizzando una fotocamera montata su di un paletto. Il primo rudimentale flash creato appositamente per poter essere utilizzato sott’acqua viene invece brevettato da Louis Boutan nel 1893 insieme ad una sorta di telecomando dotato di un magnete che ne rendeva possibile l’utilizzo anche nelle profondità marine. Per il primo filmato subacqueo occorrerà aspettare invece il 1914, quando John Ernest Williamson si trovava alle Bahamas (beato lui!) È del 1926 invece il primo scatto subacqueo a colori, opera di William Harding Longley e Charles Martin. Per il lancio sul mercato della prima videocamera subacquea della storia occorrerà aspettare invece il 1957, quando avviene il debutto su larga scala della famosa videocamera The CALYPSO-PHOT ideata da Jean de Wouters e subito dopo, un modello simile viene prodotto dalla Nikon.
Cosa sono le fotocamere subacquee?
Una fotocamera subacquea o fotocamera waterproof è, come possiamo facilmente intuire dal nome, un particolare modello di fotocamera in grado di garantire altissime prestazioni in ambiente subacqueo anche in condizioni particolarmente estreme: alcuni modelli, pensate, sono in grado di resistere ad immersioni anche fino ad oltre cento metri sotto il livello del mare! Qualche anno fa una cosa del genere era del tutto impensabile: per le immersioni erano infatti disponibili solo degli speciali modelli usa e getta che però erano in grado di resistere solo a pochi metri e ad una pressione molto bassa, e la scelta fra questi modelli era molto ridotta. Per non parlare dei risultati! Scatti troppo oscuri o fuori fuoco, senza che contare le funzionalità accessorie praticamente inesistenti e, ovviamente, la necessità di doverne acquistare una nuova dopo ogni utilizzo. Ad oggi, grazie ad uno sviluppo tecnologico costante, ci è permesso poter scegliere fra una vasta gamma di macchine fotografiche subacquee di alto livello fatte per resistere agli sbalzi di pressione causati dall’acqua, ai possibili danni di infiltrazione di liquidi e di sabbia e agli urti contro le rocce, senza andare a scapito della prestazione finale: questi dispositivi infatti sono capaci di garantire la realizzazione di scatti di ottima qualità oltre a delle riprese dai colori cangianti e vividi anche a parecchi gradi di profondità sotto il livello del mare.
Ma non si parla solo di foto! Tutti i modelli di fotocamere subacquee presenti sul mercato sono infatti in grado anche di effettuare riprese video con risoluzione HD, corrispondente a 1280×720 pixel, fino a raggiungere la risoluzione Full HD (1920×1080 pixel) dei modelli di fascia più alta. Salendo ancora di fascia, i modelli professionali sono in grado di raggiungere livelli di performance elevatissimi da 2K Quad HD e 4K Ultra HD, che rispettivamente equivalgono a 2560×1440 pixel e 3840×2160 pixel. Niente male, vero? Vediamo adesso come scegliere la macchina fotografica subacquea che meglio si adegua alle vostre esigenze.
Come scegliere la fotocamera subacquea più adatta alle vostre esigenze?
L’acquisto di una fotocamera subacquea, così come l’acquisto di una fotocamera generica, non è affatto un’operazione facile; diverse sono le cose da tenere a mente prima di decidere quale possa essere la miglior fotocamera subacquea, e procedere poi con l’acquisto del modello che sembri più in grado degli altri di poter rispondere ad ogni vostro tipo di esigenza.
Prima di tutto sarà necessario prendere in considerazione quali siano le vostre passioni e quindi la destinazione d’uso dell’apparecchio e, in base a questo, optare per un modello di bassa, media o alta gamma, ognuno dotato di un preciso grado di resistenza all’acqua. Ma che cosa si intende per grado di resistenza all’acqua, vi starete chiedendo. Non vi preoccupate: lo scopo di questo articolo è proprio quello di prepararvi all’acquisto di una macchina fotografica subacquea andando a dissipare ogni vostro dubbio sulle caratteristiche di questi dispositivi partendo proprio dalle caratteristiche di base del dispositivo. Il grado di resistenza all’acqua è la principale e di conseguenza la caratteristica da tenere maggiormente presente prima di procedere con l’acquisto di una macchinetta di questo tipo. Ogni modello disponibile sul mercato è in grado di poter resistere alle immersioni solo fino ad un livello di profondità prestabilito, valutato mediante svariati test fisici certamente attendibili. Sarà infatti del tutto inutile e dannoso tentare di forzare il dispositivo: superata questa soglia riportata sul libretto delle istruzioni infatti il funzionamento del dispositivo non è garantito ma anzi, cresce la possibilità di danneggiare anche irreparabilmente le componenti interne della vostra macchina fotografica subacquea. Sottoporre il dispositivo ad un livello di profondità maggiore di quella consigliata dalla casa produttrice significa anche sottoporlo ad un livello di pressione maggiore, che potrebbe addirittura andare a spaccare il dispositivo! La capacità massima di immersione varia a seconda della gamma e del modello e, di conseguenza, del prezzo che scegliamo di pagare: i dispositivi di fascia medio-bassa possono garantire immersioni di appena pochi metri sotto il livello del mare, rendendoli adatti per chi è interessato per esempio a scattare foto all’interno di una piscina. La resistenza all’acqua di una fotocamera subacquea economica infatti può essere di appena pochi metri, mentre i modelli professionali e di alta gamma invece, più adatti per gli sportivi magari appassionati di snorkeling, possono garantire un livello massimo di resistenza all’acqua di anche 120 metri, per cui valutate bene questo aspetto prima dell’acquisto! È altrettanto importante valutare la resistenza del dispositivo alle basse temperature. Molti di voi si staranno chiedendo il perché, visto che siamo in estate e molto probabilmente siete già col pensiero alle vostre sessioni di snorkeling in qualche isola tropicale… Ebbene forse non sapete che durante le immersioni, più si procede scendendo nelle profondità marine, più è fredda la temperatura dell’acqua. Per proteggere la vostra fotocamera subacquea da questi sbalzi termici ed evitare malfunzionamenti e danni dovuti ad essi, se siete interessati a riprese in profondità è bene informarvi prima di procedere con l’acquisto e, nel caso, optare per un modello che promette di poter resistere alle temperature più basse: pensate che alcuni modelli professionali sono fatti per resistere a temperature rigidissime fino a -10 gradi Celsius! Mare del Nord, sto arrivando!
Per garantire delle riprese il più possibile naturali senza la necessità di dover applicare particolari sforzi fisici e mantenere il massimo della mobilità, è certo utile valutare anche l’effettivo ingombro del dispositivo. Peso e dimensioni del dispositivo sono caratteristiche niente affatto secondarie quando si tratta di scegliere il modello più adatto alle vostre esigenze. Fortunatamente, la maggior parte delle fotocamere subacquee è realizzata tenendo a mente innanzitutto la praticità dell’utente, dunque queste fotocamere sono in linea di massima tutte molto piccole e tutte molto leggere. Il loro peso varia infatti fra i 120 ed i 310 grammi mentre le loro dimensioni raramente superano i 11,5 x 6,5 x 3,8 cm. Sempre restando sul fattore mobilità, è importante che i comandi del dispositivo per il quale deciderete di optare siano intuitivi, facili da capire ed utilizzare in qualunque situazione vi possiate trovare. Immaginate di trovarvi sott’acqua, vedere dei pesci dai colori bellissimi da filmare assolutamente… Se solo riusciste a trovare il tasto per registrare! Più sono semplici i comandi, più potrete vivere a pieno la vostra esperienza senza distrazioni. Godetevi la vita, un’ottima videocamera non dovrebbe aggiungere problemi o preoccupazioni ma solo aiutarvi a tenere vivi i ricordi della vostra avventura!
Nella scelta della fotocamera subacquea migliore un fattore decisivo insieme alla grandezza, al peso e alle prestazioni, è senza dubbio il display. Il display può essere dotato di tecnologia OLED o lc. Questa differenza è a dir poco determinante a seconda della destinazione d’uso e del budget che avete a disposizione: se è vero che i display con tecnologia OLED sono i migliori grazie ad una visibilità garantita in ogni condizione climatica esterna e ad un basso consumo di batteria, è anche vero che questa tecnologia è piuttosto costosa. Un dispositivo LCD garantisce una visione ottima tranne se non in alcune particolari condizioni di luce eccessiva (condizione che a nostro parere non influisce così tanto parlando di un dispositivo da utilizzare sott’acqua) ed è, ovviamente, un sistema molto più economico. Oltre al tipo di tecnologia è importante la grandezza del display, la cui grandezza in genere può andare dai da 2,7 a 3,3 pollici: più è grande il display, più andrà a consumare velocemente la batteria, ma, ovviamente, sarà molto più comodo per controllare l’inquadratura e le varie opzioni del menu del dispositivo. A voi la scelta!
Oltre a queste caratteristiche già elencate, è assolutamente fondamentale che la qualità delle foto e dei video sia ottimale: per poter essere sicuri dell’effettiva qualità del risultato finale, sarà essenziale valutare le caratteristiche del sensore della fotocamera subacquea. Ogni dispositivo di questo genere è dotato di un sensore CMOS dalle dimensioni piccolissime. Questo tipo di sensori ha purtroppo dei limiti piuttosto grossi che vengono evidenziati maggiormente in condizioni di scarsa luminosità e ISO alti. È spesso possibile notare come un effetto di sgranatura nelle foto realizzate con questi apparecchi: questo tipo di difetto è detto “rumore”, e consiste nella presenza di campi disomogenei di pixel che si notano soprattutto nelle zone maggiormente in ombra nelle vostre foto. Il sensore è caratterizzato da un numero di megapixel, ma attenzione: un numero maggiore di megapixel non è necessariamente indicativo di un risultato perfetto. È purtroppo possibile ottenere un rumore maggiore con più megapixel! Se queste indicazioni sono importanti durante l’acquisto di una qualsiasi macchina fotografica, lo diventano ancora di più quando si tratta di scegliere una fotocamera subacquea. L’acqua rende molto più difficile l’operazione di messa a fuoco a causa della sua stessa massa causando spesso effetti di ridotto contrasto e perdita di nitidezza del soggetto ripreso. L’acqua, come alcuni di voi già sapranno, è inoltre in grado di “assorbire” i colori caldi come ad esempio tutte le sfumature del rosso e del giallo, donando una dominanza di blu a tutte le vostre foto. È per questo che, per contrastare questa problematica, alcuni fra i modelli di fotocamere subacquee di alta e media gamma sono dotati di flash oppure presentano un supporto per poter installare uno o più faretti.
Abbiamo accennato precedentemente, sempre parlando del sensore, dell’ISO. Di cosa si tratta? L’ISO è la sensibilità del sensore alla luce, ed è la funzionalità che permette alla vostra fotocamera di poter effettuare degli scatti migliori adattandosi a condizioni di luminosità differenti. È ovviamente utile poter contare su diversi livelli di ISO per poter scattare foto e registrare filmati in ogni condizione di luce. Solitamente, queste fotocamere sono dotate di un ventaglio ISO che spazia da un minimo di 80 ISO fino ad arrivare addirittura ad i 12800 ISO di alcuni dei modelli professionali più esclusivi.
Componenti fondamentali di una macchina fotografica subacquea
Procediamo il nostro articolo alla scoperta delle migliori fotocamere subacquee andando ad evidenziare quelli che sono gli altri aspetti fondamentali di questi dispositivi tecnologici così affascinanti e utili. Analizzeremo ora il design, ovvero la composizione dei dispositivi, la batteria ed i modi in cui è possibile ricaricarla, la memoria e le opzioni differenti di connettività, il peso e le dimensioni, e infine, ci soffermeremo sulle funzionalità accessorie. Restate con noi e troverete subito il vostro modello perfetto in piena libertà di scelta!
Design
Parlando di design, la composizione, la scelta dei materiali interni ed esterni e delle guarnizioni sono fondamentali per poter permettere al dispositivo di poter resistere a diversi fattori. Le action camera, in particolar modo le fotocamere subacquee, sono progettate per poter essere utilizzate nelle condizioni più estreme possibili e immaginabili. Questi dispositivi devono infatti poter resistere alle procedure di immersione quindi all’acqua salata, agli urti e ai continui sbalzi termici e di pressione, ma anche alla sabbia e alla salsedine presenti sulla spiaggia o all’umidità e al terriccio di una foresta o di un bosco. La maggioranza dei modelli è costituita da parti in plastica, mentre i modelli di gamma più alta sono costituiti da parti in alluminio garantiti per poter restare immuni ad un livello di pressione maggiore e ad ogni tipo di urto ai quali sarà sicuramente sottoposta. A proposito di urti, è importante che la vostra fotocamera digitale subacquea sia dotata di uno stabilizzatore di immagini, strumento che garantisce di poter ottenere delle riprese fluide andando a minimizzare gli urti e le vibrazioni che si possono presentare durante il corso della realizzazione dei vostri filmati sottomarini.
Batteria
Quasi tutti i modelli di fotocamere subacquee sono dotati di una o più batterie ricaricabili agli ioni di litio. Queste batterie si dimostrano leggere e veloci da ricaricare: il tempo di ricarica medio di una batteria del genere è infatti intorno alle tre ore. Per quanto riguarda l’autonomia di queste batterie, è solitamente riportata sulla confezione o sulla scheda del prodotto e viene espressa in minuti. Le fotocamere di fascia medio bassa riescono in genere a garantire un massimo di 210 scatti e 50 minuti di filmato, mentre i modelli più performanti di fascia alta e professionale sono in grado di garantire oltre 300 scatti e più di 80 minuti di girato garantiti. Per effettuare la ricarica della batteria al litio sarà necessario collegarla ad un dispositivo dotato di entrata usb e il gioco è fatto. Alcuni modelli sono invece dotati di doppia batteria, sistema che vi garantirà di poter effettuare riprese e scattare foto per il doppio del tempo disponibile con un altro modello!
Memoria e connettività
Per quanto riguarda la memoria e quindi lo spazio destinato al salvataggio di video e foto, molti dispositivi sono dotati di una memoria interna non molto capiente che può essere però sempre estesa grazie all’utilizzo di schede micro sd che possono spaziare dai 16 GB dei modelli di base fino ai 128 GB degli ultimi modelli usciti sul mercato. Queste tipologie di fotocamere sono anche in grado di collegarsi ai vostri dispositivi come pc, laptop e televisore anche tramite cavo. Ogni macchina fotografica subacquea è dotata di una porta micro USB per poter essere collegata alla tv e al vostro computer e poter essere ricaricata, mentre per poter visualizzare video e foto presenti sul dispositivo direttamente sul monitor del pc o della tv, vi è un collegamento HDMI, per offrirvi il massimo della qualità senza perdite di tempo.
A proposito di spazio di archiviazione invece, alcuni fra i modelli di fascia più alta sono dotati di connessione wireless o bluetooth che vi permetterà di poter connettervi ai vostri dispositivi (smartphone e tablet) per poter condividere in maniera facile, immediata e divertente i vostri video e le vostre foto, caricandole magari su un cloud permettendovi di risparmiare spazio sulla vostra micro sd.
Dimensioni e peso
Così come abbiamo accennato in precedenza, il peso e le dimensioni del dispositivo sono componenti da prendere necessariamente in considerazione prima di procedere con l’acquisto di un dispositivo che nasce per poter essere trasportato ovunque e poter essere utilizzato nelle condizioni climatiche più estreme. Tutti i modelli presenti in commercio hanno delle dimensioni piuttosto ridotte, quindi troviamo abbia maggiore importanza concentrarsi maggiormente su altre caratteristiche.
Funzionalità accessorie
Alcuni dei modelli più particolari e costosi sono dotati o possono essere addizionati di altre funzionalità utili ad assolvere compiti di secondaria importanza ma altrettanto interessanti per la realizzazione dei vostri filmati. Alcuni modelli sono dotati di ricevitore GPS. Questo tipo di funzionalità addizionale è utile alla geo localizzazione di tutto il materiale girato e vi permetterà addirittura di poter creare una sorta di mappa con tutti i vostri ricordi. Un’altra funzione addizionale è la bussola elettronica, incredibilmente utile per tutti coloro che si trovino a girare filmati e scattare foto nella natura insieme ad altri strumenti utili per aiutarvi nell’orientamento e per avere la percezione più totale di quello che state facendo come il barometro, un altimetro ed un profondimetro.
Gamma dei prezzi
Molti di voi si staranno chiedendo da un po’ (o forse hanno deciso di consultare questo articolo proprio per questo motivo): ma qual è il costo di una macchina fotografica subacquea? Nel nostro articolo abbiamo parlato delle caratteristiche che un dispositivo di questo tipo può essere in grado di possedere, e di come alcune caratteristiche facciano crescere di non poco i prezzi di una macchina fotografica subacquea. Se avete a cuore il risparmio, le vostre aspettative non sono necessariamente altissime perché siete degli amatori o avete semplicemente voglia di fare un regalo particolare ad una persona alle prime armi, vi consigliamo senza dubbio di fare riferimento ai modelli di fascia medio-bassa. Se siete invece degli appassionati di immersioni, avete intenzione di girare un vostro piccolo documentario o comunque avete delle pretese piuttosto grandi a livello di qualità del risultato finale, vi consigliamo allora di optare per un modello di fascia alta, con una quantità di megapixel più elevata e che sia in grado di resistere ad un livello di pressione dell’acqua maggiore, oltre che dotato di un ventaglio ISO più vario. I modelli di fascia medio-bassa possono partire anche da meno di cento euro, mentre alcuni modelli professionali più sofisticati comprendenti magari di WiFi, GPS o sensori di profondità e pressione, possono arrivare a costare anche oltre i 300 euro.
Situazioni in cui una fotocamera subacquea può essere la soluzione migliore
Una fotocamera subacquea è la soluzione migliore se:
- Siete appassionati di fotografia e volete sperimentare effetti, luci e giochi di prospettive che sulla terraferma sarebbero pressoché impossibili da realizzare
- Praticate snorkeling e volete riportare i risultati fotografici delle vostre migliori immersioni per poterli condividere sui social o con i vostri amici in maniera immediata
- Siete appassionati di immersioni e di fotografia e volete unire le vostre passioni in un progetto unico e interessante
- Volete realizzare un documentario o un piccolo film amatoriale delle vostre vacanze o sessioni di snorkeling/immersioni subacquee
- Avete una vera e propria passione per la fauna sottomarina e non vedete l’ora di immortalarla (senza andare ad infastidire quelle piccole creature!)
Anche dopo aver preso in considerazione tutte queste caratteristiche, è difficile scegliere fra così tante offerte e recensioni di fotocamere subacquee presenti sul web. È per questo che il nostro articolo vuole guidarvi nella scelta della vostra nuova fotocamera subacquea migliore riportandovi ben cinque degli ultimi modelli presenti sul mercato. Sia che siate in cerca di una fotocamera subacquea economica che di una di fascia superiore, grazie alle nostre recensioni siamo certi che potrete trovare esattamente quello che state cercando.