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TOP 10 Migliori Monitor Per PC 2024

I monitor moderni stanno migliorando l'esperienza visiva per giocatori, maniaci del lavoro e studenti. Con una tecnologia rivoluzionaria per affrontare la precisione del colore, la luminosità e il contrasto, le funzionalità sono migliorate drasticamente negli ultimi dieci anni. Abbiamo ricercato per te i migliori monitor che offrono un'esperienza più reattiva e fluida, anche se ti attieni a un budget limitato.

Poiché i monitor variano in modo significativo in termini di dimensioni, funzionalità e prestazioni, trovare quello giusto per te può essere difficile. Che tu usi un computer per lavoro, per creare video o per giocare, un monitor adeguato cambierà la tua esperienza.

Se hai investito in un computer di fascia alta, un monitor adeguatamente capace è semplicemente un must per ottenere il massimo dal tuo acquisto. E se usi un laptop, il secondo monitor funzionerà meglio per il multitasking, affaticherà meno i tuoi occhi e avrà regolazioni più ergonomiche, assicurandoti di avere una posa migliore durante il lavoro e di stancarti di meno.

Dimensioni del monitor

I monitor desktop sono misurati diagonalmente in pollici. I monitor più piccoli possono essere inferiori a 20 pollici e i più grandi fino a 55. Potrebbe sembrare che più grande significhi migliore; tuttavia, ciò dipende da molte circostanze.

  • I monitor da 24 a 27 pollici sono i più comuni perché questa è la dimensione che consente di vedere tutto su uno schermo piatto contemporaneamente se visto dalla tipica distanza del desktop. Tali monitor sono universali e funzionano bene per qualsiasi cosa, dai giochi al lavoro.
  • Le dimensioni più piccole vengono utilizzate su monitor portatili e schermi di laptop, poiché le persone desiderano che i loro dispositivi portatili siano compatti e leggeri anche se non offrono l'esperienza più coinvolgente.
  • I monitor da 27-30 pollici sono comuni per la risoluzione 4K e ne esistono anche di più grandi per i giochi. Gli schermi di grandi dimensioni possono offrire un'esperienza più coinvolgente, ma hanno un aspetto migliore se visti da una distanza maggiore (ad esempio, appesi al muro).

Girare la testa ogni volta che vuoi controllare cosa c'è nell'altro angolo potrebbe non essere la migliore configurazione; quindi, considera quanto lontano starà il tuo monitor e quanto spazio hai prima dell'acquisto.

Risoluzione

La dimensione del monitor deve sempre essere considerata insieme alla sua risoluzione nativa. Questo è il numero di pixel che compongono l'immagine orizzontalmente e verticalmente. Le risoluzioni tipiche dello schermo per i monitor da gioco sono:

  • Full HD (chiamato anche FHD), che misura 1920x1080 pixel
  • Quad HD (chiamato anche QHD o 2K), che misura 2560x1440 pixel
  • 4K (a volte e più precisamente chiamato UHD), ovvero 3840x2160 pixel.
  • 5K, che misura 5120×2880 pixel
  • 8K, che misura 7680×4320 pixel ed è la massima risoluzione definita nello standard UHDTV

Se nelle specifiche è indicata una sola cifra, si riferisce al bordo verticale. Quello che vuoi dal tuo monitor è la densità di pixel ottimale. Questo è il numero di pixel per pollice (ppi) sullo schermo. In una certa misura, una maggiore densità significa migliore, ma l'ottimale dipenderà dalle tue preferenze personali. Circa 100 ppi o poco più di solito è una media aurea. Puoi controllare la densità dei pixel per ogni monitor usando questo calcolatore.

Proporzioni

Le proporzioni descrivono la larghezza e l'altezza di uno schermo. Consiste di due numeri separati da due punti, il primo numero indica la larghezza dello schermo e il secondo la sua altezza.

  • Il formato widescreen a 16:9 è attualmente il rapporto di aspetto più comune per i monitor e funziona bene per tutti gli scopi, inclusa la visione di film o il gioco. Su un monitor 4:3, i tuoi film e i tuoi giochi sembreranno pressati e sicuramente meno coinvolgenti.
  • Esistono anche monitor ultrawide con proporzioni come 21:9 o 32:9. Questi offrono un campo visivo più ampio e possono fornire un vantaggio competitivo ai giocatori più accaniti. Tuttavia, il contenuto visualizzato deve supportare anche proporzioni ultrawide. In caso contrario, vedrai bordi vuoti sullo schermo e l'esperienza non sembrerà migliore che su un monitor 16:9.

Frequenza di aggiornamento e tempo di risposta

Questa velocità alla quale lo schermo si aggiorna è chiamata frequenza di aggiornamento e viene misurata in hertz (Hz). Ad esempio, 60 Hz significa che il display viene aggiornato 60 volte al secondo, che è la frequenza di aggiornamento più comune oggi. Tuttavia, una velocità più alta significa immagini più uniformi e meno mosse; pertanto, i giocatori utilizzano monitor con frequenze di 120-144 Hz o anche superiori.

La frequenza di aggiornamento viene talvolta confusa con il tempo di risposta. Viene misurato in millisecondi e si riferisce al tempo necessario a un pixel per passare dal nero al bianco (chiamato tempo di risposta da nero a bianco) o da una tonalità di grigio a un'altra (chiamato tempo di risposta da grigio a grigio). Tempi di risposta più lunghi possono causare sfocature di movimento durante la visione di video o giochi, quindi più brevi significano meglio. I migliori monitor da gioco avranno tempi di risposta di 0,5-1 ms, ma puoi utilizzare un monitor più lento per lavoro, fotoritocco o filmati.

Tipo di monitor

La maggior parte dei monitor per computer al giorno d'oggi ha ancora schermi LCD, ma anche le opzioni OLED stanno diventando popolari. Ognuna di queste tecnologie ha i suoi pro e contro che dovresti conoscere prima di acquistare.

Monitor LCD

LCD sta per un display a cristalli liquidi. Ogni pixel sul display è creato da molecole di cristalli liquidi organizzate con precisione. Al giorno d'oggi, la maggior parte degli schermi LCD sono retroilluminati con luci a LED (diodi emettitori di luce). Questa tecnologia è più economica di altre e gli schermi risultanti sono piatti e leggeri. Tuttavia, lo svantaggio è che tendono ad avere tempi di risposta più lenti e un contrasto più scarso.

Monitor OLED

OLED significa un diodo organico a emissione di luce e questi display contengono composti organici che emettono luce in risposta all'elettricità. Pertanto, non è necessaria alcuna retroilluminazione, e questo significa neri più profondi e un migliore contrasto complessivo. Poiché la retroilluminazione non è necessaria, gli schermi OLED sono anche più sottili e leggeri. Altri vantaggi sono colori fantastici e tempi di risposta rapidi. Tuttavia, questi schermi sono costosi da realizzare e un'immagine può essere masterizzata sullo schermo se visualizzata per un periodo prolungato.

Se si opta per un monitor LCD, questi differiscono per la tecnologia utilizzata, che influisce sulla qualità dell'immagine e sui tempi di risposta.

Pannelli TN

I pannelli TN generalmente hanno i tempi di risposta più bassi e le frequenze di aggiornamento più elevate. Pertanto, soffrono di sfocatura di movimento o ghosting minimi e sono ottimi per gli utenti che amano i giochi competitivi e frenetici. Gli svantaggi comuni sono una rappresentazione dei colori meno accurata e angoli di visualizzazione inferiori. Se vista di lato, l'immagine potrebbe apparire sbiadita.

Pannelli IPS

I pannelli IPS sono più costosi, ma offrono fantastici angoli di visione e colori superbi, il che li rende molto popolari. Avevano tempi di risposta più lenti (circa 3-5 ms), ma la tecnologia è avanzata e i migliori monitor IPS sono diventati abbastanza veloci per tutti gli scopi.

Pannelli AV

I pannelli VA eccellono per contrasto e profondità dell'immagine. Molti esperti considerano il contrasto il criterio principale per la qualità dell'immagine; quindi, questi sono i pannelli per i videofili. I tempi di risposta, gli angoli di visualizzazione e i colori sono tra TN e IPS.

Altre importanti caratteristiche del monitor

Display curvo

Finora abbiamo parlato di monitor piatti, ma sono disponibili anche modelli curvi. Alcuni utenti ritengono che questi offrano un'esperienza cinematografica più coinvolgente. Gli schermi curvi sono generalmente ultrawide e misurano 30 pollici o più. Tuttavia, sono meno affaticanti per i tuoi occhi grazie alla loro forma e puoi comunque vedere l'intero schermo senza girare la testa. Uno svantaggio è che può esserci abbagliamento da determinate angolazioni e dovrai anche pagare di più per un monitor curvo rispetto a uno schermo piatto simile.

Se preferisci un monitor curvo, presta attenzione alla sua curvatura (cerca un numero "R" nelle specifiche). Questa cifra indica il raggio di curvatura in mm, che è anche la distanza di visione ottimale. Alcune dimensioni di curvatura comuni sono 1500R, 1800R, 3000R e 4000R. Un numero inferiore significa una curva maggiore e una distanza massima di visione più breve.

Rapporto di contrasto

Un rapporto di contrasto descrive la differenza tra quanto bianco e quanto nero può ottenere uno schermo monitor. I monitor con rapporti più elevati offrono colori più profondi e meglio differenziati. Tuttavia, questa caratteristica è più difficile da confrontare perché i produttori utilizzano metodi di valutazione diversi. Pertanto, controlla le recensioni dei prodotti e il feedback degli utenti prima di acquistare.

HDR

HDR è l'acronimo di High Dynamic Range e i modelli con questa funzione offrono un contrasto maggiore e colori più vividi. Tuttavia, la tua esperienza dipenderà dalla qualità complessiva del tuo modello, dal formato HDR supportato e dal fatto che il contenuto che stai visualizzando supporti o meno l'HDR. Se desideri un monitor per PC con HDR eccellente, cerca un modello che supporti HDR10+.

Luminosità

La luminosità del monitor viene misurata in candele per metro quadrato (cd/m2) o, a volte, in lendini. Circa 250 cd/m2 è un buon livello di luminosità di picco per qualsiasi monitor, ma i modelli di fascia alta possono avere livelli di luminosità molto più elevati (300-350 cd/m2). Una maggiore luminosità di picco significa una migliore esperienza HDR. Aiuta anche a vedere chiaramente le informazioni sullo schermo se lavori in un'area molto illuminata. D'altra parte, troppa luminosità può anche stancare i tuoi occhi.

Design ed ergonomia

Cerca un modello realizzato con materiali durevoli e durevoli. In uno scenario perfetto, dovrebbe essere possibile regolare l'inclinazione, la rotazione e l'altezza del display per una posizione comoda. Alcuni modelli possono anche ruotare in modalità verticale. Dovrebbero essere presenti anche pulsanti integrati per accedere rapidamente al menu e regolare la luminosità dello schermo, i colori e altre impostazioni.

Montaggio

Un buon monitor dovrebbe essere facile da montare a parete. VESA è lo standard utilizzato per i supporti a parete per TV e monitor e per i sistemi di montaggio a parete, adattato dalla maggior parte delle marche. Se il monitor soddisfa questo standard, sarà più facile trovare un braccio di montaggio adatto.

Se prevedi di posizionare il monitor sul tavolo, assicurati che il supporto sia stabile e non oscilli. Preferiamo anche i monitor con un ritaglio nel supporto che consente di nascondere i cavi per un aspetto più ordinato.

Porte e connettività

Anche il numero di porte disponibili e la loro posizione influiranno sulla facilità d'uso del monitor. Al giorno d'oggi, la maggior parte dei computer e dei monitor ha sia HDMI che DisplayPort, ma ricontrolla la compatibilità per essere al sicuro. Se usi spesso dispositivi USB, assicurati che ci siano abbastanza porte USB (un hub USB integrato è l'opzione migliore). Se c'è USB-C, avrai ancora più opzioni e funzionalità. E se indossi un auricolare cablato, è comodo anche un jack da 3,5 mm sul lato.

Più porte significano semplicemente opzioni di connettività più convenienti e meno chinarsi. I dispositivi che colleghi al monitor del tuo computer funzioneranno come se fossero collegati direttamente al tuo PC.