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TOP 10 Migliori Passapomodoro Elettrici 2025

Se sei un fan della pastasciutta al pomodoro potresti voler fare da solo la passata di pomodoro, in commercio si trovano diversi strumenti per farlo in modo manuale ma perché non acquistare uno spremipomodoro elettrico per fare più in fretta e poter conservare grandi quantità di passata per i tuoi manicaretti? Oggi ti aiutiamo a trovare la macchina spremipomodoro perfetta per le tue esigenze, siamo sicuri che in questo articolo troverai il miglior passapomodoro elettrico per la tua cucina. 

Qualsiasi appassionato di cucina dovrebbe avere nella dispensa un gran numero di barattoli di salsa di pomodoro prodotti da sé. Come prepararli? Con unspremipomodoro elettrico professionale!

Cos’è uno spremipomodoro elettrico professionale e come funziona

come funziona spremipomodoro

Alzi la mano chi da bambino non ha mai visto i propri nonni, zii e tutto il parentado impegnati a produrre salsa di pomodoro artigianalmente! Soprattutto nei piccoli paesi del Sud, dove la tradizione è ancora viva e viene coltivata giorno dopo giorno, queste scene sono normali, soprattutto con l’approssimarsi della stagione estiva.

L’operazione di produzione della salsa di pomodoro rappresenta un’occasione gioiosa per riunire tutta la famiglia e dividere, tutti insieme, il frutto del proprio lavoro. Queste operazioni creano anche una maggiore consapevolezza dell’importanza del cibo sano anche nei più piccoli, che imparano presto i benefici di mangiare alimenti genuini e che contengono frutta e verdura.

Ma le macchine per pomodori vengono anche comunemente usate nelle normali abitazioni, e nelle cucine professionali. Gli amanti del buon cibo sicuramente preferiscono far da sé la propria salsa di pomodoro con un trita pomodori elettrico, così da ottenere sempre un prodotto genuino e dal gusto inimitabile.

Tantissimi ristoranti, soprattutto le realtà più piccole, ormai preferiscono servire ai propri clienti una salsa di pomodoro sempre fresca e fatta in casa, il cui sapore è decisamente migliore e che rende perfetto ogni piatto d’alta cucina.

L’importanza di queste macchine per la salsa non è quindi mai scemata negli anni, ma anzi la funzione svolta da esse è riuscita ad adattarsi allo scorrere del tempo, rimanendo sempre attuale. Ma perché questi elettrodomestici sono così usati? In che modo sono stati in grado di sopravvivere alla modernità, che ha invece mandato in pensione tanti altri strumenti del passato?

Il funzionamento di uno spremipomodoro elettrico è molto semplice e non richiede chissà quale conoscenza tecnica. Molti di noi avranno sicuramente imparato ad usarlo fin da piccoli, magari aiutati dai nostri nonni. Se invece sei un neofita di questo modo, sappi che ci sono davvero poche nozioni da memorizzare.

Produrre salsa di pomodoro in casa può rivelarsi facile e divertente, più di quanto possa sembrare. Farlo con i bambini, poi, non ha decisamente prezzo. Anche il single più incallito e impegnato troverà del tempo per produrre la propria passata di pomodoro, complice anche il fatto che ormai questi macchinari riescono a funzionare praticamente in autonomia.

La funzione principale di un trita pomodori elettrico, è quella di separare la polpa di questi frutti dalla pelle e dai semi, così da ottenere una passata liscia ed omogenea. La tradizione prevede l’utilizzo di pomodori precedentemente sbollentati, e quindi più facili da lavorare.

I passapomodoro elettrici moderni, invece, riescono a lavorare anche con pomodori crudi, in quanto procedono automaticamente alla rimozione della pelle dal frutto. La facilità di lavorazione dei pomodori dipende anche dalla loro tipologia, dalla forma e dal loro grado di maturazione.

Ciò che ancora queste macchine non sono capaci di far da sole è procedere alla pulizia dei pomodori. Questa operazione è fondamentale per rimuovere le parti verdi e per garantire la massima igiene nella lavorazione alimentare. Potrebbe sembrarti un’operazione noiosa, ma quando avrai preso il ritmo vedrai che sarà molto veloce. Ovviamente farlo in compagnia è più divertente e pratico.

I pomodori più utilizzati sono generalmente i cosiddetti perini, o pomodori da sugo. Essi hanno una caratteristica forma allungata ed una polpa particolarmente ricca di sugo. Vengono utilizzati anche i famosi pomodori San Marzano, ormai diventati un’istituzione culinaria soprattutto nel Sud del nostro Paese. Se non sei schizzinoso puoi provare anche con altre varietà di pomodoro o addirittura sperimentare, finché non avrai trovato il gusto perfetto!

Per quanto riguarda le macchine per pomodori, ce ne sono ormai di tutte le forme e tutti i prezzi. Una macchina spremipomodoro, che in passato veniva tramandata di generazione in generazione, è ormai diventato comune in molte abitazioni e qualunque siano le tue necessità di dimensioni e di costo sicuramente troverai un modello adatto a te.

Fattori da considerare quando si acquista uno spremipomodoro elettrico

Come capire qual è il migliore spremipomodoro elettrico per te? Sicuramente devi porti una domanda molto semplice per iniziare: per cosa utilizzerai questo spremipomodoro? Solo d’estate o hai bisogno di uno spremipomodoro multifunzionale? Vediamo che caratteristiche tenere in considerazione per una scelta ponderata.

  • Tipo: I trita pomodori più vecchi richiedono l’inserimento di pomodori già sbollentati per consentire una migliore compressione e senza affaticare eccessivamente il motore. I modelli elettrici più recenti, d’altra parte, consentono anche l’uso di pomodori crudi. Il risultato è leggermente diverso perché i pomodori crudi danno una salsa, sempre senza bucce e semi, ma un po’ più acquosa mentre i pomodori cotti garantiscono una salsa più densa. In entrambi i casi, sia la potenza del motore che la qualità e l’efficienza della macchina fanno chiaramente molta strada. Per efficienza si intende la capacità della macchina di estrarre la maggior parte, se non tutta, della polpa dalla pelle nel primo passaggio, richiedendo al massimo un secondo passaggio, ma non di più. L’efficienza implica una produzione più ridotta di scarti, un prodotto finale migliore e una maggiore velocità di elaborazione.
  • Taglia: I passapomodoro elettrici possono avere diverse dimensioni e in commercio si possono trovare piccoli elettrodomestici, molto adatti all’uso domestico o prodotti molto più grandi. Infatti, per le cucine dei ristoranti o per chi ha molto spazio a disposizione esistono attrezzi elettrici, solitamente di tipo professionale, con sgabello incluso.
  • Potenza del motore: La potenza del motore è un fattore importante da non sottovalutare. Dovresti sempre tenere a mente e ricordare che uso farai di questo elettrodomestico, quanto spesso lo utilizzerai e per quanto tempo.

In quali situazioni una macchina spremipomodoro è più utile

Un passapomodoro manuale prevede l’uso di una manovella per funzionare. Un dispositivo elettrico, invece procede in autonomia e non necessita troppo dell’intervento umano. Sicuramente un modello simile ha un prezzo più basso, ed è anche più leggero da trasportare.

Ormai però lo spremipomodoro manuale sta diventando uno strumento obsoleto, e dovresti seriamente considerare l’acquisto di un passapomodoro elettrico in acciaio inox o in un altro materiale. Rinuncerai all’effetto vintage, ma ne guadagnerai in velocità, igiene ed efficacia!

Uno spremipomodoro elettrico, infatti, permette la quasi totale automatizzazione del processo di spremitura dei pomodori. Sicuramente un processo che toglie a questa operazione parte della sua magia del passato, ma al tempo stesso la rende più veloce e meno faticosa. Il suo motore integrato permette alla coclea interna di girare velocemente e separare la polpa da buccia e semi in maniera impeccabile.

Come già accennato, un trita pomodori elettrico elettico può lavorare anche con pomodori crudi, evitando di dover procedere alla bollitura ogni volta. Se apprezzi una salsa molto densa, però, ti consigliamo di procedere comunque alla bollitura dei pomodori. Diversamente, otterrai un prodotto ugualmente buono, ma più liquido. Ricorda che esiste la salsa migliore in assoluto: può essere definita tale solo quella che incontra il tuo gusto e quello dei tuoi cari!

Se sei un vero amante del sugo di pomodoro e ti piace utilizzarlo in ogni ricetta, dovresti seriamente considerare questo investimento. Con un passapomodoro elettrico, otterrai sempre una salsa genuina, dal sapore eccellente e priva di conservanti. Un must per gli amanti del cibo e della buona cucina, ma anche per chi vuole assicurare ai propri bambini e ai propri cari una corretta alimentazione basata sul cibo naturale e fatto in casa.

Non trascurare nemmeno il lato ludico di questi attrezzi! I bambini si divertiranno un sacco a produrre salsa di pomodoro, e tutti insieme potrete mantenere viva la tradizione dei vostri nonni, ma riproponendola in salsa (ops!) più moderna!

Da quali parti è composto un passapomodoro elettrico

Non è necessario essere tecnici o ingegneri per comprendere il funzionamento di un passapomodoro elettrico. Esso è composto da alcune parti fondamentali, che ne permettono il funzionamento senza intoppi. È proprio questa facilità d’uso a rendere così diffuso e famoso questo elettrodomestico, che ha ormai dimostrato di essere senza tempo.

Il componente più importante di questo dispositivo elettrico è la coclea. Essa schiaccia i pezzi di pomodoro e li spinge contro le pareti del setaccio, continuando al tempo stesso a ruotare su se stessa. Questo movimento è fondamentale per separare la polpa da pelle e semi del frutto. Questo componente è generalmente realizzato in ghisa, un materiale atossico e molto resistente al calore. In alcuni modelli, potrebbe essere realizzata in acciaio inox, altro materiale ottimo e resistente.

Il setaccio è invece l’accessorio sul quale la coclea schiaccia i pomodori. Esso agisce come un filtro: attraverso i suoi buchi fuoresce la salsa, che viene quindi definitivamente separata da semi e pelle. Anch’esso può essere realizzato in ghisa, acciaio inox o un altro materiale termoplastico.

La ciotola presente nella parte superiore della macchina viene anche chiamata imbuto, poiché la sua forma richiama questo strumento. In essa vanno inseriti i pezzi di pomodoro, che diventeranno poi la tua salsa. Nel caso di macchine più versatili, sarà sempre in questo imbuto che inserirai qualsiasi frutto o ortaggio che andrai a lavorare con la tua macchina.

Il gocciolatoio è la bacinella nel quale si raccoglierà la salsa finalmente prodotta. La grandezza di questo componente è variabile e dipende dal tuo modello di passapomodoro, e può essere di forma rettangolare o tondeggiante. I modelli più piccoli potrebbero avere un semplice vassoio di forma triangolare che ti agevolerà nell’incanalare la salsa ottenuta all’interno di bottiglie o barattoli.

Ovviamente un passapomodoro manuale presenterà anche la famosa manovella che serviva ad azionarlo. Essa è ormai stata sostituita da un motore elettrico, la cui potenza permette alla coclea di procedere alla lavorazione dei pomodori. La potenza del motore, come vedremo insieme, è anch’essa molto importante!

Alcuni modelli di passapomodoro elettrico dispongono di una bacinella aggiuntiva in cui si depositano i residui di pelle e semi. Questo componente è molto utile perché aiuta a mantenere il setaccio pulito. Inoltre i consumatori più esigenti potrebbero decidere di ripassare al setaccio questo composto per limitare il più possibile lo spreco di materie prime. Diversamente, potresti usarlo in qualche altra ricetta!

I modelli più ingombranti, consigliati solo a coloro che producono davvero tanta salsa di pomodoro, hanno anche un banchetto integrato. Questi dispositivi vanno posizionati direttamente sul pavimento e sono poco agevoli da trasportare. Potrebbero dimostrarsi utili, però, se possiedi un angolo del tuo garage o della tua cantina che hai deciso di adibire alla lavorazione del pomodoro. Se non hai tali esigenze o spazi, puoi benissimo acquistare un modello semplice e più maneggevole.

Potenza del motore di un passapomodoro elettrico

Come già detto, il motore è il cuore di ogni passamodoro elettrico. La potenza di un passaomodoro elettrico inficia anche sui prezzi.

La potenza del motore è infatti un elemento fondamentale, poiché sicuramente userai il tuo passapomodoro per lavorazioni lunghe ed intensive. Ciò significa che non puoi rischiare di logorare il motore o di mandarlo in surriscaldamento!

Per ottenere prestazioni sempre efficienti, la potenza minima di un motore del genere non dovrebbe scendere sotto i 200 watt. Ovviamente i prodotti professionali hanno un valore più alto, ma questa potenza potrebbe risultare eccessiva per un uso esclusivamente domestico

Il consiglio è sempre quello di diffidare modello con motori poco potenti, anche se potrebbero risultare particolarmente economici e quindi accattivanti! Queste macchine non hanno quasi mai costi proibitivi, ma al tempo stesso non vorresti mai rischiare di dover subito rottamare il tuo nuovo acquisto.

Da quali materiali è composto un passapomodoro elettrico

Così come la potenza del motore, anche i materiali che compongono un passapomodoro influenzano il prezzo.

I modelli più economici sono realizzati in plastica, e presentano solo alcuni componenti, quali la coclea e il setaccio, in acciaio inox. Ovviamente questi sono poco resistenti all’usura e agli urti, ma al tempo stesso si rivelano più maneggevoli e leggeri.

I modelli più costosi sono quelli composti in acciaio inox. La coclea in questi casi è in ghisa, un materiale altamente resistente al calore ed adatto quindi anche a utilizzi continuati e lunghe sessioni di lavoro.

Ciò che discrimina la scelta, anche in questo caso, è l’uso che farai del tuo passapomodoro elettrico. Se conti di utilizzarlo poco, puoi benissimo accontentarti di un modello in plastica e risparmiare sul budget totale. Differentemente, se sei un utilizzatore affezionato di questi macchinari, ti conviene investire in un prodotto più resistente.

Hai davvero bisogno di un passapomodoro elettrico?
Ovviamente la tecnologia ha compiuto passi da gigante nell’ambito di qualsiasi elettrodomestico, passapomodoro elettrici inclusi. Chissà se in passato qualcuno avrebbe mai potuto prevedere che, ne 2020, questi elettrodomestici godono ancora di così tanta fama!

A differenza di quanto si possa pensare, una macchina del genere non serve solo a produrre salsa di pomodoro. Quella che all’apparenza potrebbe sembrare una spesa troppo riduttiva e difficile da ammortizzare nel tempo, può rivelarsi invece un accessorio passe-partout.

Ciò vale soprattutto per i modelli più sofisticati, che si rivelano molto più di semplici macchine per passata di pomodoro.

Potresti non esserne al corrente, ma molti di questi attrezzi possono essere utilizzati anche per la spremitura di frutti e ortaggi o addirittura per tritare la carne!

Nel primo caso, per convertire uno spremipomodoro elettrico in un tritatutto, potrebbero non essere necessari degli accessori aggiuntivi. La coclea di molti di questi strumenti, infatti, è in grado di lavorare anche con altri ingredienti dalla consistenza simile a quella dei pomodori. Perciò in questo caso non stai trasformando il tuo passapomodoro, ma lo stai semplicemente reinventando!

Per tritare la carne, invece, è davvero necessario acquistare un accessorio aggiuntivo. Generalmente esso è già in dotazione, ma anche acquistarlo in un secondo momento non rappresenta una spesa troppo esagerata.

Ci sono quindi diversi modi per reinventare il tuo nuovo passapomodoro elettrico ed ammortizzarne il costo. In caso di dubbi, chiedi il parere di un esperto, o consulta la scheda tecnica del prodotto. Se sei particolarmente temerario potresti anche sperimentare, ma non esagerare: non vuoi di certo essere costretto a rottamare il tuo passapomodoro dopo pochissimo tempo dall’acquisto!

Ovviamente uno spremipomodoro è comodo anche per la produzione di grandi quantità di salsa. Questo ingrediente è fondamentale soprattutto nella dieta mediterranea in cui, insieme alla pasta, fa da padrone. Come ci insegnano le nostre nonne, la salsa di pomodoro è un ingrediente versatile e soprattutto molto economico da produrre, che si sposa perfettamente con ogni tipologia di cibo e cucina.

Esso è presente nella spesa abituale di ogni famiglia italiana e, nel lungo periodo, ciò rappresenta sicuramente una spesa non trascurabile. Se sei un amante di questo ingrediente, soltanto con un passapomodoro elettrico potrai ammortizzare i prezzi di pranzi e cene in famiglia.

Allo stesso tempo, in questo modo, potrai offrire alla tua famiglia dei manicaretti sempre genuini, di cui conosci perfettamente ogni ingrediente e ogni procedimento svolto durante la lavorazione degli stessi.

Non sono da trascurare nemmeno le proprietà benefiche del pomodoro! Questo frutto, spesso sottovalutato ed erroneamente confuso per una verdura, è un elemento insostituibile in ogni regime alimentare sano ed equilibrato.

Esso è infatti ricco di vitamina C e di folati, gli stessi che gli conferiscono il caratteristico colore rosso acceso. Gli esperti di tutto il mondo concordano sulle proprietà antiossidanti e anticancerogene del pomodoro.

A differenza di quanto accade con altri frutti e ortaggi, il pomodoro è in grado di conservare queste proprietà anche durante la cottura. Alcuni dietologi e nutrizionisti affermano, anzi, che il licopene, responsabile degli effetti benefici del pomodoro, è presente in quantità maggiore nei frutti cotti rispetto a quelli crudi.

Generalmente il pomodoro è il primo frutto che i bambini imparano a mangiare, e ti aiuta a gestire in maniera corretta la loro alimentazione. Coinvolgendo anche i più piccoli nella produzione della salsa, resa più facile da questi strumenti elettrici, potrai insegnare loro l’importanza di un regime alimentare bilanciato.

Come scegliere il passapomodoro elettrico più adatto a te

Decidere di acquistare un passapomodoro è il primo passo, ed è relativamente facile. Il secondo step consiste nell’individuare il miglior passapomodoro elettrico. Per essere tale, esso non deve necessariamente essere di un brand blasonato o possedere il miglior motore sul commercio. L’elemento essenziale che rende perfetto uno di questi elettrodomestici

Come sempre, ciò che differenzia un buon acquisto da uno fatto di impulso è capire quale uso farai del tuo nuovo passapomodoro.

A seconda delle tue esigenze, in commercio troverai tantissimi modelli, dalle forme, ingombri e funzionalità più disparate.

Come già accennato, esistono passapomodoro da tavolo o quelli con banchetto integrato. I primi hanno ovviamente dimensioni più compatte, e puoi riporli dopo ogni utilizzo. Sono perfetti per un uso occasionale.

I secondi, come il nome lascia presagire, non sono adatti per essere riposti su un piano. Sono decisamente più ingombranti, perché completi di una struttura dotata di gambe autonome. Questi quindi sono pensati per ambienti più grandi, quali la cucina di un ristorante o un garage, e sono adatti per un uso più intenso. Se conti di produrre tanta salsa di pomodoro, potresti acquistare un modello simile e dedicargli un’intera area della tua cantina, ad esempio.

Ciò che accomuna entrambe le tipologie e rappresenta un elemento fondamentale per la produzione di passata di pomodoro è sicuramente l’imbuto, ovvero il contenitore in cui andrai ad inserire i frutti. Della stessa importanza godono il filtro che blocca il passaggio di bucce e semi, il gocciolatoio che raccoglie la salsa ed ovviamente il motore!

A proposito di motore, un buon passapomodoro elettrico deve essere in grado di garantirti una potenza minima di 220 watt. Differentemente, non sarebbe in grado di sopportare lunghe lavorazioni e potrebbe sovraccaricarsi o, peggio, rompersi molto presto. 300 watt è una potenza sufficiente per un uso domestico, ma se prevedi di usare molto il tuo nuovo spremipomodoro allora potresti puntare ad un prodotto persino più potente.

Un altro aspetto su cui non dovresti mai essere disposto a scendere a compromessi è la solidità di ogni componente, l’alta qualità dei materiali e il loro assemblaggio.

Affinché il tuo passapomodoro duri nel tempo, è necessario che la qualità delle materie prima sia eccelsa. Le plastiche che rivestono questi elettrodomestici devono essere particolarmente rigide e compatibili con le alte temperature che il motore può raggiungere durante le lunghe lavorazioni. Inoltre ogni materiale deve essere compatibile con il contatto con gli alimenti.

Le macchine di alta qualità sono generalmente realizzate in ghisa, un materiale che può essere sottoposto a diverse sollecitazioni senza correre il rischio di logorarsi o, peggio, rompersi. Ovviamente la presenza di materiali di ottima qualità contribuisce ad innalzare il prezzo di vendita, ma al tempo stesso ti garantisce un investimento sicuramente duraturo nel tempo.

Moltissime persone sono tentate dall’acquisto di un passapomodoro elettrico, ma ciò che le frena è il dubbio di non riuscire poi a sfruttare bene questo attrezzo. Nessuno vorrebbe acquistare l’ennesimo elettrodomestico da tenere in cantina o in un ripostiglio a prendere polvere!

Se sei ghiotto di salsa di pomodoro ma al tempo stesso credi che un investimento simile possa risultare limitato, abbiamo buone notizie per te!

Ebbene sì: alcuni passapomodoro, soprattutto i modelli più sofisticati e recenti, possono essere utilizzati per tantissime altre preparazioni!

Succhi, puree e conserve sono solo alcuni dei prodotti genuini che potrai preparare utilizzando i giusti accessori. La coclea di un passapomodoro è infatti in grado di lavorare con qualsiasi altro frutto o ortaggio che abbia la stessa consistenza del famoso frutto rosso.

In alcuni casi però potresti usare accessori studiati ad hoc per la produzione di altre preparazioni alimentari. Addirittura esistono accessori che possono trasformare il tuo spremipomodoro in una macchina tritacarne!

Macinati, salsicce, hamburger… qualunque ingrediente potrà essere lavorato dalla tua macchina e aggiungersi ad una alimentazione sana e genuina, composta non solo da salsa di pomodoro.

Questo genere di macchina ha ovviamente un costo più elevato, ma al tempo stesso esse si rivelano super versatili e possono portarti a risparmiare sull’acquisto di un altro elettrodomestico. Per non parlare di tutto lo spazio risparmiato nella tua cucina, che dovrà ospitare un solo macchinario invece di almeno due!

Insomma, il mondo dei passapomodoro è più vasto di quello che sembra. Trattandosi di elettrodomestici veri e propri, anche essi sono soggetti ai cambiamenti e alle evoluzioni della tecnologia. Sicuramente le macchine per la salsa tanto care ai nostri nonni sono molto cambiate negli ultimi decenni, e la loro evoluzione non è di certo terminata.

Acquistare adesso una di queste macchine significa introdurre in casa propria un modo per offrire ai tuoi cari del cibo genuino, di cui conosci gli ingredienti e il metodo di lavorazione. Ma non solo: significa anche insegnare ai più piccoli l’importanza del cibo sano, di una corretta alimentazione a base di frutta e verdura.

Ma questo acquisto può tradursi anche nella nascita di una nuova tradizione famigliare, che legherà indissolubilmente grandi e piccini, e si tramanderà di generazione in generazione. Chissà quali saranno le macchine per la salsa in commercio quando sarai tu un nonno!

Fino a quel momento, se hai deciso di acquistare un elettrodomestico simile, tutto ciò che devi fare è chiederti di cosa hai bisogno. La ricerca potrà sembrarti lunga e difficile, ci sono tantissimi modelli da valutare, prezzi da considerare, criteri da tenere a mente. Alla fine, però, vedrai che troverai un passapomodoro elettrico che chiamerà proprio il tuo nome e renderà perfetti i tuoi già ghiotti manicaretti!

Come prendersi cura di un passapomodoro elettrico

Così come ogni altro elettrodomestico, anche il passapomodoro elettrico ha bisogno di una certa cura e della giusta manutenzione.

Prenderti cura del tuo spremipomodoro significa assicurarti del suo corretto funzionamento, ma anche ottenerne una maggiore durata!

Come già accennato, questi elettrodomestici possono essere realizzati con materiali diversi. I migliori restano quelli in acciaio inox, un materiale robusto e resistente che richiede poca manutenzione. Altre parti, quali l’imbuto e lo sgocciolatoio, sono realizzati con plastiche adatte al contatto con gli alimenti e alle alte temperature che l’utilizzo intensivo del motore potrebbe causare.

La cosa migliore da fare è assicurarsi di eliminare bene ogni residuo di cibo dopo ogni utilizzo. Alcuni macchinari possono rivelarsi più facili da smontare di altri, ma è soltanto con una corretta pulizia che otterrai alte prestazioni e soprattutto igiene.

In alcuni casi alcune parti potrebbero essere anche comodamente lavabili in lavastoviglie. Non sperimentare troppo, a riguardo! Se hai dei dubbi, consulta il manuale di istruzioni o chiedi il parere di un esperto.

Dopo ogni lavaggio è importante asciugare alla perfezione soprattutto le parti in acciaio inox. Ciò è importante per evitare la proliferazione di batteri, ed eviterà anche che l’umidità possa rovinare il motore.

Non usare mai cibi troppo duri per le lame della coclea. Anche in questo caso, se hai dei dubbi consulta il manuale di istruzioni. In esso, inoltre, troverai tutti i trucchi e i consigli per prenderti cura del tuo modello di passapomodoro in particolare.

Poiché questi oggetti possono durare anche per decenni, acquistarne fin da subito un modello valido e robusto significa investire in un attrezzo che potrebbe entrare a pieno titolo nella tradizione di famiglia e diventare un grande cimelio dal valore anche affettivo.