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TOP 10 Migliori Pietre Refrattarie 2025

La pietra refrattaria è un oggetto indispensabile per tutti gli appassionati di cucina perché permette di cucinare meglio, grazie al calore che si diffonde in modo uniforme. Qui di seguito troverete le migliori pietre refrattarie che è possibile acquistare sul web, in quanto a qualità e a prezzo.

La cordierite o pietra refrattaria per forno è un materiale piatto e spesso che viene utilizzato per la cottura. Può essere di forma quadrata, rotonda o rettangolare, e lo spessore è generalmente di 1-2 centimetri. Le pietre refrattarie sono famose per la loro capacità di simulare il fondo di un forno a legna ardente, disperdendo il calore in modo uniforme, riducendo al minimo i punti di maggior calore e lasciando traspirare l'umidità dall'impasto. Il funzionamento è molto semplice. La pietra lavica o refrattaria (sono due tipi diversi) va posta sul piano di cottura o sulla base del forno e preriscaldata prima della cottura vera e propria per 30 minuti circa, un'ora se più spessa.

Quando la pietra si riscalda, assorbe il calore e lo trattiene a lungo. Il calore cresce uniformemente e poi viene trasferito direttamente sul fondo dell'impasto, consentendo di cuocere in modo uniforme calzoni, pizze, pane o pasticcini. Il risultato sarà una pietanza ben cotta e con una crosta ben rosolata e croccante. Viene infatti utilizzata spesso per la cottura della pizza, tanto da divenire famosa col nome di pietra refrattaria per pizza.

Generalmente, a seconda del tipo, sono resistenti al calore fino a 300 °C di temperatura.

Esistono vari tipi di pietra lavica o refrattaria. Alcune non sono lavabili con il sapone, altre sono lavabili in lavastoviglie. Ci sono pietre di dimensioni ridotte e varietà circolari per pizze più grandi. Alcune pietre hanno un rivestimento in smalto, altre invece hanno bisogno di essere oleate, magari con dell’olio vegetale.

Materiali utilizzati per realizzare la pietra refrattaria

materiali pietra refrattaria

La pietra refrattaria per forno elettrico è uno degli strumenti più importanti nella lista di ogni provetto pizzaiolo. Ma talvolta la scelta è ardua poiché sono diversi i materiali disponibili: pietra, ghisa e persino acciaio. Non c’è un modo per scegliere la giusta pietra per pizza, ognuno sceglierà in base alle proprie necessità e ai propri gusti, perché ogni materiale ha degli effetti diversi sulla cottura.

La scelta delle pietre refrattarie giuste dipende dalle vostre esigenze personali e dalle vostre abitudini in cucina. Cercate una pietra in grado di produrre una crosta ultra croccante? O che sia pratica da entrare ed uscire dal forno? Cercate una pietra ollare per pizza, che sia adatta ai vostri gusti che prevedono un bordo croccante?

La piastra in cordierite o pietra refrattaria classica è realizzata in argilla o in pietra, che assorbe l'umidità durante la cottura, consente di ottenere una crosta più croccante. Le pietre sono disponibili in una varietà di forme e dimensioni, e alcune persone addirittura ottengono delle pietre refrattarie fai da te utilizzando delle piastrelle non smaltate, più economiche. Il vantaggio delle pietre refrattarie costituite con questo tipo di materiale è che è possibile sceglie tra una grande varietà di prodotti, dai prezzi più svariati. Uno dei limiti è che vanno preriscaldate in forno per almeno 30 minuti (più a lungo per le pietre più grosse), sono difficili da lavare e possono rompersi, per questo sono indicate per i cuochi più esperti e che conoscono bene i tempi di cottura dei cibi e il materiale che stanno utilizzando. Altri tipi di pietre refrattarie molto diffuse sono quelle realizzate in ghisa o in acciaio.

Una pietra refrattaria in ghisa in realtà potrebbe semplicemente essere una normale padella in ghisa, utilizzata nel vostro caso per fare la pizza. È un metodo molto semplice da usare perché può essere messa nel forno senza rischi di rottura, sempre che il manico sia anch'esso in ghisa. Inoltre, è molto facile da pulire. Il problema è che la temperatura massima che una padella in ghisa possa raggiungere in forno è di circa 200 °C, laddove invece le temperature necessarie per ottenere una pizza degna di tale nome spesso sono più alte.

L'acciaio da forno è un termoconduttore più efficiente rispetto alla classica pietra. Inoltre, mantiene la temperatura meglio e in modo più uniforme, anche a temperature più basse, in modo tale da ottenere una cottura più omogenea. Lo svantaggio è che spesso le pietre refrattarie in acciaio costano molto, e sono pesanti, e diventa difficile inserirla e toglierla dal forno più volte, specie quando calda.

La pietra refrattaria viene spesso scelta per la cottura specifica della pizza, ma come abbiamo accennato sopra non esiste una migliore pietra refrattaria per pizza, dato che in commercio ce ne sono di tantissimi tipi. Bisogna fare questa scelta prendendo in considerazione il materiale con cui è realizzata e tutti i suoi pro e contro. Non esiste una migliore pietra refrattaria per pizza, ma pietre refrattarie adatte o non adatte ai vostri scopi. Tra i materiali più strani che è possibile trovare c’è anche la pietra lavica per pizza, che potrete trovare soprattutto nelle zone del catanese, dove viene impiegata la pietra dell’Etna, ma anche online. Non è tossica e non produce odori, ed è l’ideale per chi vuole una pizza bella croccante.

Dimensioni medie della pietra refrattaria per forno elettrico o a gas

In primo luogo, è necessario assicurarsi che la pietra che si sta acquistando sia adatta al vostro forno. A tale scopo, è possibile misurare la profondità e la larghezza del vano cottura.

Se si dispone di un forno a gas naturale, è necessario prevedere almeno un centimetro per ogni lato della pietra per garantire la circolazione dell'aria.

Inoltre, se preferite che la vostra pizza o il pane siano cotti in modo uniforme e croccante, scegliete una pietra più spessa, spessa intorno ai 2-2,5 cm. Più spessa è la pietra, migliore sarà l'assorbimento e la distribuzione del calore nella pietra refrattaria, per una cottura ottimale e uniforme.

Le più grandi in commercio, adatte alla maggior parte dei forni da cucina, hanno un diametro che varia dai 35 ai 40 centimetri.

Design e caratteristiche della pietra refrattaria per forno professionale

Le pietre da forno sono disponibili in forma quadrata, rettangolare e rotonda. Le pietre rettangolari forniscono una superficie più ampia e sono ideali se si ha intenzione di cuocere pane o altri cibi che richiedono più spazio o comunque di forma non circolare o quadrata. Se avete intenzione di cuocere solo la pizza, allora è preferibile una pietra refrattaria di forma circolare. Alcuni modelli sono dotati di piedini sul fondo che facilitano l'estrazione della pietra dal forno per la pulizia. Ad ogni modo per decidere la forma giusta da acquistare dovrete tenere anche in considerazione le dimensioni del vostro forno e l’utilizzo che ne farete.

Vantaggi e svantaggi della pietra refrattaria

Le pietre da forno aiutano a mantenere stabile la temperatura del forno. Soprattutto se si cuociono più panetti contemporaneamente, non si disperde molto calore quando si apre il forno per caricare e ruotare il panetto. Una delle principali critiche mosse alle pietre refrattarie è che, se non sono molto spesse, si crepano molto facilmente ad alte temperature del forno. Inoltre, sembra non siano molto adatte a chi desidera una crosta meno croccante, e pertanto spesso gli vengono preferiti altri utensili adatti a forni con ventilazione. La grande qualità della pietra refrattaria per forno elettrico o a gas è proprio nel permettere di cuocere la pizza in maniera uniforme, donandogli quel colore dorato caratteristico delle vere pizze artigianali. Sicuramente è un oggetto che vale la pena avere in cucina, soprattutto per chi ama cucinare e per i perfezionisti che non si accontentano della cottura della pizza del forno, che spesso tende a rimanere poco cotta.

Come scegliere la giusta pietra refrattaria in base alle necessità?

Se vi state chiedendo: pietra refrattaria quale scegliere? Pietra lavica o refrattaria? Di seguito vi daremo qualche dritta per non acquistare l’oggetto sbagliato.

State attenti alle imitazioni, a partire dal materiale. Una pietra refrattaria dovrebbe essere realizzata con materiale naturale assorbente. Molti reclamizzano "pietre refrattarie" che sono poco più che padelle spesse e ricoperte con materiali che le facciano assomigliare alla pietra.

Prestare attenzione ai modelli altamente smaltati, ai modelli in acciaio da forno e ai modelli "lavabili in lavastoviglie".

Le pietre da forno monoblocco garantiscono il vantaggio di non spostarsi e non necessitano alcuna regolazione. Inoltre, quanto più sottile è la pietra refrattaria, tanto maggiore è la possibilità che si degradi e si rompa con l'uso prolungato. Quindi, più che chiedervi: pietra refrattaria quale scegliere? Controllate sempre le specifiche per assicurarvi che sia la pietra giusta per voi.

Passiamo ora a domande di ordine più pratico: pietra refrattaria dove comprarla? Quanto costa?

Se vi state chiedendo pietra refrattaria dove comprarla, su internet potrete trovare diversi tipi di pietra, adatte ad usi diversi. Per quanto riguarda pietra refrattaria prezzi, anche in questo caso online è possibile trovare molta varietà. I prezzi variano molto, ma si tratta comunque di uno strumento abbastanza economico, in generale. La differenza di prezzo tra una pietra spessa mezzo centimetro e un’altra spessa un centimetro è davvero irrisoria. Preferendo una pietra più spessa potrete garantirvi una maggiore durata e risultati più uniformi. Per quanto riguarda la pietra refrattaria prezzi, quindi, avrete l’imbarazzo della scelta.

Sempre online potrete trovare una marea di informazioni su pietra refrattaria pizza opinioni o dove comprare pietra refrattaria. Su Amazon, ad esempio, potrete trovare un grande numero di pietra refrattaria offerte, così come in altri siti che si occupano della vendita pietra refrattaria per pizza.

Come usare e pulire la pietra refrattaria

come usare pietra refrattariaLe pietre per pizza sono facili da usare ei risultati finali sono incredibili. Segui questi suggerimenti e trucchi per ottenere il massimo dalla tua pietra refrattaria.

Posiziona la pietra fredda sulla griglia fredda o in un forno freddo e preriscalda il tutto insieme. La temperatura dovrebbe raggiungere i 220º C o più prima della cottura, quindi il preriscaldamento dovrebbe essere più lungo rispetto alla cottura alla griglia o al forno da solo (almeno 30 minuti). Ciò impedisce alla pietra di rompersi a causa di intensi cambiamenti di temperatura. Inoltre, più la pietra viene preriscaldata, migliori saranno i risultati nell'impasto del pane o della pizza.

Quando è abbastanza preriscaldata, cospargi la farina sulla pietra prima di appoggiarci sopra il cibo. Puoi anche usare carta da forno, devi solo assicurarti che la carta sia tagliata alla stessa dimensione della pietra e appena appesa, quando usi la griglia.

Mettere il cibo sulla pietra è molto più facile quando usi una spatola per pizza. Sarà più facile sollevare e posizionare il cibo con un po' di farina.

Quando hai finito di usare la pietra, lasciala sulla griglia o nel forno fino a completo raffreddamento prima di maneggiarla. È molto calda e pericolosa da maneggiare, anche con guanti resistenti al calore.

Pulire la pietra per pizza sembra un compito arduo, ma è semplice come usarlo.

Una volta che si è completamente raffreddata, rimuovi la pietra dalla griglia o dal forno per pulirla.

Rimuovi i resti di cibo raschiandoli delicatamente con una spatola di legno o di plastica dura. Puoi anche usare una morbida spugna.

Risciacqua o pulisci la pietra con acqua calda e un panno morbido. Lasciar asciugare per almeno 24 ore prima di riutilizzarlo.

Conservala sdraiato. Puoi conservarla nel forno o sulla griglia. Tenerla lì può aumentare la ritenzione di calore e la convezione dell'oggetto.