Quante volte per fare colazione avete voglia di una bella spremuta e non avete lo spremiagrumi elettrico? Proprio per non fare più fatica e per avere un quadro completo di quello che per voi possa essere il miglior spremiagrumi ecco l’articolo che fa per voi.
Informazioni generali sugli spremiagrumi
Tutte le volte che mi viene in mente lo spremiagrumi non mi viene mai in mente lo spremiagrumi elettrico, lo spremiagrumi professionale, lo spremiagrumi automatico, ma ho sempre in mente quello spremiagrumi manuale, con la protuberanza a forma di limone che serviva, con un po’ di sforzo (a volte anche un bel po’ di sforzo) a farci la spremuta a casa della nonna. Adesso che la tecnologia è sempre dalla nostra parte mi piace pensare a uno spremiagrumi elettrico professionale che è quello che vorrei proporvi in questo che è il mio articolo infomativo di oggi che servirà a farvi scopare il miglior spremiagrumi elettrico presente sul mercato. Ma quale può essere per me il miglior spremiagrumi elettrico? Per me il miglior spremiagrumi è quello che serve a fare il suo dovere nel minor tempo possibile e che ha il rapporto migliore tra qualità e prezzo tra quelli trovati sul web. Il miglior spremiagrumi, a mio avviso, è quello che ci costa meno ma che di certo non è una cinesata impensabile ma una macchina spremiagrumi che sa fare quello che deve fare.
Possiamo anche farci sul web i nostri calcoli e scovare, quindi, il costo più basso dello spremiagrumi elettrico che ci interessa. Così come ci interessano le opinioni sullo spremiagrumi.
Quello che cerchiamo di fare è scegliere il più conveniente spremiagrumi elettrico facendo il confronta prezzi.
Ora, però, vediamo bene insieme quello che ci interessa sapere di questi piccoli elettrodomestici che sono molto carini da tenere in casa, soprattutto se lavoriamo con degli aggeggi interessanti come questi che siano in grado di rendere molto più felice la colazione o lo spuntino nella nostra bella famiglia.
Come funzionano gli spremiagrumi?
Dobbiamo essere onesti e ragionare su quello che è il nostro primo ricordo che ha a che fare con lo spremiagrumi. Devo ammettere che stiamo sempre ragionando su quello che è un accessorio di plastica che da piccoli mamma o nonna usavano per farci il succo d’arancia o di limone.
E io ricordo sempre la nonna che si lamentava del fatto che qualche arancia fosse meno succosa e che questo avrebbe comportato una sforzo del polso non indifferente per così poco succo.
Ce l’avete in mente anche voi, vero? E di certo, allora, non possiamo che ricorrere alla nostra amata tecnologia per arrivare, invece, a comprare un bello spremiagrumi elettrico che sia in grado di renderci ben chiaro in quanti pochi secondi possiamo avere la nostra bene spremuta. Pensate solo a tutta questa ventata bio che ci raccoglie tutti ed è bene immaginare quante cose si possano fare con uno spremiagrumi elettrico e quanto sia facile, in pochi secondi, avere un bel succo o una bella spremuta di qualsiasi frutta si voglia, anche una non particolarmente morbida al tatto ma che lo diventa nel momento in cui il nostro sforzo è nullo.
Ci sono diversi fattori da tenere in considerazione quando decidiamo di comprare uno spremiagrumi che ovviamente funziona ad elettricità.
La prima cosa che va pensata è chiaramente la potenza dell’apparecchio perché più l’apparecchio è potente più andrà veloce ma è probabile che più potenza porterà anche a più consumo.
Per quelli più semplici abbiamo dai 15 ai 30 watt di potenza, invece quelli più sofisticati hanno anche 150 watt.
Ovviamente dobbiamo parlare sempre di quelle che sono le nostre esigenze, se abbiamo bisogno di un solo succo di frutta è bene non esagerare con una macchina spaziale di cui non abbiamo bisogno. Invece è bene pensare a quello che è più potente per un utilizzo più intenso di uno spremiagrumi che deve essere usato per una serie di spremute che sono tante. Ovviamente un wattaggio più alto farà sì che la macchina non vada sotto sforzo anche se ovviamente a un costo più elevato.
Quello che voglio dirvi è che è bene non prendere una macchina che costi poi tantissimo se poi non abbiamo tanto lavoro da fare.
Un altro fattore molto importante è quello che ha a che fare con la struttura. La struttura vale come grandezza, peso, capienza e volume e anche il design. Questo tipo di elettrodomestico va deciso, quindi, in base anche a quello che è il design che può essere più orizzontale che verticale o viceversa e questa dimensione differente varia in base alla capienza di tutta la caraffa.
Quando parliamo di spremiagrumi verticale parliamo di oggetto che è più facile da tenere in cucina, è meno difficile, e capisco che questo dipenda da quella che è la situazione della cucina, perché va bene anche in uno spazio minimo e quindi si può giocare su quanto spazio si tenga.
Alcuni di questi verticali hanno un base rotonda su cui si poggia il contenitore e poi il cono su chi si spremono i frutti. Questo tipo di caraffa è meno spaziosa però è più compatta ed è ancora più leggera e facile da usare di quella più capiente con la leva. Stiamo ragionando su un fatto molto facile, cioè preparare quanto succo ci serve. E se abbiamo bisogno di succo in grande quantità allora è bene lavorare su un altro tipo di spremiagrumi. Questo tipi di spremiagrumi, quelli che ci servono a fare grandi quantità di succo, sono elettrici e hanno a che fare il meccanismo che ci permette di ruotare il cono. Stiamo parlando di aggeggi con una rotazione piuttosto potente e con un motore altrettanto potente che è in grado di far girare in maniera veloce il cono su cui poggiamo il nostro frutto. Questo è penso il più famoso tra tutti gli spremiagrumi così come è altrettanto famoso lo spremiagrumi a leva che serve a far pressione sul meccanismo della rotazione senza neppure dover tenere il frutto tra le mani. E’ un meccanismo ancora più professionale di quell’altro, stiamo parlando di macchine che sono professionali quando si parla di leva. Si deve solo inserire una delle due parti dell’agrume sulla sporgenza e poi la macchina fa tutto da sola.
Ci sono altri elementi interessanti come il beccuccio che fa cadere la goccia di succo nel bicchiere. Questa accortezza fa parte di quegli spremiagrumi che non hanno a che fare con la caraffa, cioè quello che hanno la possibilità di mettere il bicchiere sotto al beccuccio stesso. Poi a volte si trova un altro accessorio interessante che è la griglia, cioè il colino. Questo tipo di accorgimento permette di aumentare o diminuire la presenza di polpa nel succo.
Insomma avete certamente capito che questa è una situazione in cui stiamo iniziano a comprendere quali siano le differenze tra i vari spremiagrumi e tutto quello che ci serve per fare una buona spremuta. E anche il tipo di utilizzo che pensiamo di fare di questo tipo di apparecchio che è molto usato, in ogni famiglia e in ogni casa.
Parti da cui è composto lo spremiagrumi
Allora da questa prima parte abbiamo capito che ognuno di noi ha bene in mente cosa significasse avere a che fare con uno spremiagrumi manuale di una volta e quanto sia molto più interessante ragionare su uno spremiagrumi elettrico che è molto più pratico da usare. I questo preciso momento ho in chiaro che è molto meglio usare uno spremiagrumi elettrico di uno manuale perché è molto più comodo. Non di meno è interessante capire di quante parti sia composto ed è bene che sia qui a spiegarlo con interesse sempre crescente.
Ragionevolmente ogni spremiagrumi ha un cono su cui inserire la metà dell’agrume che va a rotazione. Ruotando si può decidere quanta polpa, grazie a un filtro scenda con il succo. Alcune persone non vogliono affatto che la polpa arrivi con il succo e quindi chiude il filtro lasciando semi e polpa come scarto. Alcuni, invece, lasciano scendere giù un po’ di polpa intrappolando solo i semini che sono più duri.
Poi abbiamo il beccuccio che serve per quelli che sono gli spremiagrumi che non hanno la caraffa sottostante, altri invece hanno bisogno del supporto del bicchiere che viene inserito sotto al beccuccio da colui o colei che lo stanno utilizzando. Il corpo, poi, dello spremiagrumi può essere costruito in modo tale da avere una leva al lato che consente a colui o colei che usano questo spremiagrumi di poter utilizzarlo senza tenere tra le mani la metà dell’agrume, quindi ancora più comodamente.
Ora andiamo a vedere quanto spazio occupa in cucina uno spremiagrumi e se è possibile sceglierlo in base a quelle che sono le esigenze della nostra cucina. Certamente sì, è logico che ognuno di noi possa scegliere ciò che meglio crede grazie al design che segue le nostre esigenze anche in campo di arredamento.
Dimensioni medie degli spremiagrumi (altezza, lunghezza, larghezza)
Dobbiamo sempre immaginare di comprare uno spremiagrumi che sia economico e al tempo stesso maneggevole, soprattutto se abbiamo voglia ed intenzione di tenerlo in casa, in cucina. Proprio andando a spulciare quelli che sono i modelli che poi ho pensato di inserire alla fine di questo articolo non posso non immaginare quali possano essere quei prodotti che vanno meglio nella casa di una famiglia normale, cioè di una famiglia che non ha né voglia né intenzione di spendere troppo e di avere un apparecchio troppo professionale in casa. Quello che è giusto sapere che è uno spremiagrumi di solito in plastica e metallo che può pesare tra il mezzo chilo e il chilo e che non supera una grandezza di 30-40 cm di altezza per una larghezza di 20-25 cm.
Questa è quella che possiamo definire dimensione media di uno spremiagrumi domestico, poi è chiaro che se lavoriamo in un bar e abbiamo bisogno di un apparecchio che sia in grado di spremere più arance a una velocità e a una potenza maggiore è possibile che lo stesso apparecchio sia più alto, con maggiori componenti in metallo e più grosso.
Caratteristiche del design di spremiagrumi
Per quanto riguarda il design dobbiamo essere sempre in grado di ragionare su quelle che sono le esigenze della nostra casa anche perché è probabile immaginare che tutto quello che noi sappiamo è che vogliamo uno spremiagrumi che sia in grado di essere neutro. Quindi i colori, tranne alcune altre possibilità più colorate appunto, sono sempre neutri: bianco, nero, color metallo, così vanno bene con tutto ciò che abbiamo in cucina. O anche in un bar, non sia mai detto che stiamo ragionando solo per uno spremiagrumi per casa e invece c’è un bar che ha bisogno di uno spremiagrumi per una colazione più internazionale. Il mio consiglio è sempre quello di comprare uno spremiagrumi che sia il più neutro possibile così da poterlo abbinare con tutto quello che abbiamo in casa o al bar. Non c’è bisogno di comprarne né uno troppo grande se siamo in 3 o in 4 in famiglia e non dobbiamo sfamare l’esercito della salvezza né comprarne uno che sia in plastica quando poi, casomai, lavoriamo in un bar e una 30ina di spremute alla mattina si fanno ben che volentieri. Come dico sempre in questi casi scegliete sempre ciò che vi sembra sia simile a quello che il vostro cuore desidera ma non fatene un uso spasmodico di quello che è il vostro istinto. Scegliete sempre in base a quello che volete, abbiate sempre bene in testa qual è il vostro budget e non abbiate nessuna remora nello scegliere qualcosa che sia vicino a ciò che sia il giusto prezzo per il giusto valore dell’oggetto.
In quali situazioni gli spremiagrumi sono più utili?
Io ho sempre in mente di fare una vita più sana. Me lo prefiggo tutte le volte che mi sento più fiacca o che la mattina non ho voglia di fare colazione. In questo momento, con l’estate alle porte, è facile pensare invece a una bella spremuta che sia in grado di darci il giusto sprint di vitamine e minerali che ci rende la vita più bella. Allora, però, è bene pensare a un succo di frutta naturale anche basandoci su quelle che sono le difficoltà del comprare dei succhi industriali al supermercato. Nel senso che è nella logica delle cose pensare di voler comprare un succo al supermercato per non avere l’onere di doversi spremere la frutta da soli ma poi si vanno a leggere gli ingredienti di quei succhi già fatti e non facciamo altro che guardare conservanti e zuccheri che ci fanno salire glicemia e colesterolo all’istante. E allora i succhi bio, direte voi? Certamente mi viene in mente di voler comprare un succo bio ma è anche vero che quel succo bio costa 2 euro e qualcosa e la mia spremuta mattutina, con un costo di uno spremiagrumi elettrico che è di circa 20-30 euro più o meno, potrebbe costarmi, anzi è sicuro che mi costi, davvero pochi centesimi. Con uno sforzo praticamente nullo se non quello di tagliare a metà il frutto che vogliamo spremere. Quindi per me la spremuta di agrumi va bene sempre. Va bene come colazione, va bene come spuntino, va bene anche bere un bel frullato, mixare la spremuta ad altra frutta per far sì che questo possa essere un pasto sostitutivo. Anche questa può essere una risposta giusta alla domanda del perché comprarlo.
Vantaggi e svantaggi degli spremiagrumi
Non credo che ci siano svantaggi, non voglio pensarlo. Sempre che voi non compriate uno spremiagrumi di 80 litri di capienza con una potenza infinita che quindi faccia spendere un bel po’ di soldi di elettricità. Devo ammettere, però, che questo è un caso limite e non c’è nulla di meglio che ragionare su quello che è uno spremiagrumi che faccia bene a noi, che faccia al caso nostro, che sia in grado di donarci, con pochi soldi, quel tipo di colazione sana e salutare che abbiamo sempre sognato. Diciamo addio a quegli orridi succhi di frutta, pensiamo bene di comprare uno spremiagrumi che sia in grado di gestire bene le nostre esigenze, davvero super importanti, davvero nella logica di quella che deve essere la nostra colazione o il nostro spuntino.
Come scegliere uno spremiagrumi?
Innanzitutto dobbiamo sempre pensare a quanti siamo, a quante persone ci sono in casa, a quante persone sono le persone che hanno bisogno di una bella spremuta, quindi di un bel mix di vitamine, antiossidanti e minerali che fanno davvero bene alla salute. Allora dopo aver assodato il numero di persone e il costo di quello che potrebbe essere il nostro prodotto ideale allora possiamo iniziare la ricerca. Vi prego, questo ancora e ancora, di scegliere sempre con una certa consistenza di informazioni perché è sempre bene sapere quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di prodotto. Quindi non abbiate timore di spulciare forum, di leggere articoli come questo, di raccogliere più notizie possibili sul modello che più vi interessa e poi di fare una scelta. Perché questa tipo di scelta è quella che più ci sentiamo di fare dopo aver letto, però, tutto quello che ci interessa sapere, quindi tutto quello che siamo in grado di poter trovare sul web specializzato. Vogliamo una bella caraffa di succo d’arancia al mattino? Allora sarà bene prendere quel tipo di apparecchio che la caraffa di default. Siamo single e ci va benissimo che il nostro spremiagrumi abbia il beccuccio per fare un bicchiere per volta, così che non ci sia uno spreco di succo in esubero.
Suggerimenti per l'utilizzo di spremiagrumi
Quant’è bella questa stagione che sta arrivando? Senti anche tu questa voglia di estate e di freschezza? Allora è arrivato il momento di scegliere di comprare uno spremiagrumi che sia in grado di dare quel senso di energia alle nostre giornate. Oppure, cosa che ricorre nel momento in cui ci occupiamo di avere un’attività commerciale è bene pensare di comprare quello che ci sembra essere un apparecchio più professionale. Quello che mi viene in mente di dirvi, e mi piace farlo in questa che mi sembra essere una deriva davvero molto interessante dal punto di vista salutistico, è che ogni momento è buono per spremere un agrume. Quindi bando alla ciance e dimenticandoci anche quello che è il buon senso e che ci convince di dover usare il nostro spremiagrumi solo di mattina è bello pensare che noi, il nostro spremiagrumi, lo possiamo usare tutti i giorni che vogliamo durante tutto il giorno. Se sei uno sportivo e non hai voglia di portarti dietro quelle bevande energetiche di cui sei ghiotto e che a volte ti lasciano proprio quel senso di inadeguatezza legato al fatto che a te il fattore chimico di quel tipo di liquido non ti soddisfa allora perché non pensare di portarsi dietro un bel succo di pompelmo, arancia e limone appena spremuto con il nostro spremiagrumi? Non sto ragionando sulla fantascienza, sto pensando di dare una mano al nostro corpo a bere e a mangiare sano, sto pensando a quanta meraviglia ci sia nel dare al nostro bambino, da portare a scuola, non il solito succo commerciale, quello che tanto fa male al pancino e al metabolismo del bambino ma un thermos con un succo di frutta fatto in casa da noi, con il nostro spremiagrumi che costa anche davvero pochissimo.