Molte volte il semplice riscaldamento centralizzato non basta, e soltanto una stufa elettrica può aiutarti a riscaldarti. Per aiutarti, ti sveliamo i top 10 prodotti di quest’anno. La tua prossima stufa potrebbe essere una di questi!
Cos’è una stufa elettrica e come funziona
La stufa elettrica è un elettrodomestico conosciuto anche come termoconvettore o termoventilatore. La stufa è quindi un apparecchio elettrico che viene così chiamato in quanto costituito da una resistenza che viene riscaldata e da una ventola installata al suo interno che permette la diffusione del calore generato. È quindi un elettrodomestico dal funzionamento molto semplice, ma al tempo stesso molto efficiente, sopravvissuto a decenni di evoluzione e quindi continuamente rinnovatosi nel tempo.
Non è sicuramente un elettrodomestico di recente apparizione sul mercato. Sicuramente in molti ricordano di averne visto già dei primi modelli nelle case della nostra infanzia, quando il riscaldamento centralizzato era un lusso che in pochi potevano permettersi. Per non parlare dei condomini, in cui spesso il riscaldamento viene attivato soltanto in determinati mesi. In questi casi, il ricorso ad una stufa portatile è quasi obbligatorio, se si convive con individui freddolosi! Ma lo stesso vale in case in cui sono presenti bambini molto piccoli, persone malate o individui dal sistema immunitario molto basso, che non possono quindi rischiare di ammalarsi frequentemente per colpa del freddo e degli sbalzi di temperatura che accompagnano l’inverno e l’autunno in molte città e regioni.
Per quanto riguarda il design, i modelli più recenti privilegiano sicuramente materiali quali plastica e alluminio, che possono garantire leggerezza e trasportabilità. Non è difficile trovare modelli dotati di ruote, maniglie per il trasporto, o altre agevolazioni, il tutto ovviamente con un occhio di riguardo all’estetica. Insomma, non dovrai più correre a nascondere la tua stufa in un ripostiglio quando avrai ospiti inattesi in casa! Inoltre, essi sono garanti di una buona ingegnerizzazione, ovvero un’ottima lavorazione tecnologica ed elettrica. In questo modo le stufe sono sicure, resistenti nel tempo, e soprattutto facili da usare. Nei modelli più economici, inoltre, il fusibile di rete è posizionato direttamente all’interno della stufa. Ciò non sempre è una soluzione efficiente: nel caso il fusibile dovesse danneggiarsi, per poterlo sostituire dovrai smontare l’intero elettrodomestico!
Ovviamente la tecnologia si è evoluta anche in questo ambito, portando numerose novità. Anche grazie a ciò, le stufe elettriche sono ancora in auge e rappresentano un must per molti ambienti, a casa come in ufficio! Se stai leggendo questa guida all'acquisto, sentirai tu stesso il bisogno di acquistarne uno, e potrai capire quanto possano essere utili anche questi elettrodomestici. Purtroppo sono ancora molto sottovalutate, soprattutto dai più giovani, ma le stufe sono ancora un elettrodomestico molto valido e utile.
Ormai le offerte di stufe elettriche sul mercato sono davvero tante, ed è molto facile individuare quali sono le più adatte alle nostre esigenze. Sicuramente questo mercato è in continua espansione, ed ormai anche i brand più gettonati si occupano della produzione di questi elettrodomestici. Ma anche i canoni di sicurezza si fanno sempre più severi e rigidi, com’è giusto che sia per fare in modo che tu ed i tuoi cari possiate godere del calore di cui avete bisogno in totale sicurezza e serenità.
Ma non farti spaventare, perché la scelta si rivelerà facile! In questo articolo imparerai tutti i segreti di questo settore, e sarai presto in grado di individuare facilmente il modello più adatto a te!
Modelli disponibili
Le più comuni sono appunto le stufe elettriche ventilate. Sono le più moderne e di conseguenza le più sicure. Il loro risparmio energetico è inoltre abbastanza ridotto o comunque molto regolabile, ed è per questo che sono le più vendute. Sono inoltre piuttosto leggere e quindi facili da trasportare da una stanza all’altra della tua abitazione, o in ufficio. A volte sono addirittura dotate di maniglie o ruote che agevolano ulteriormente il trasporto.
Ci sono poi le stufe elettriche a resistenza, le quali si differenziano appunto in base alla resistenza, che può essere in ceramica o metallica. Questi modelli sono molto buoni, ma purtroppo consumano troppo. Certo, alcune versioni permettono di settare l’intensità del calore e questo può aiutare. Si tratta delle stufe radianti, che rappresentano un’evoluzione del modello e fra tutte le loro simili sono le stufe elettriche più a basso consumo energetico.
Questi modelli a resistenza hanno quindi un consumo medio di circa 2 kw, e permettono di riscaldare anche fino a 20 mq. Il numero di resistente corrisponde al numero di modalità di calore tra cui potrai scegliere. Il loro costo è molto contenuto, ma appunto la sorpresa potrebbe arrivare successivamente in bolletta! Sono particolarmente adatte ad ambienti più piccini, ma possono rivelarsi particolarmente rumorose. Sono state sicuramente le prime introdotte sul mercato, ma ormai si tratta di un modello superato. Alcuni nostalgici non riescono comunque ancora a farne a meno. Se sei fra questi, accertati comunque che il tuo modello rispecchi gli standard di sicurezza richiesti dall’Unione Europea.
Le stufe elettriche da bagno possono essere tradizionali, quindi possedere una resistenza di metallo o in ceramica, oppure al quarzo. Ebbene sì: per l’uso in bagno o in ambienti umidi, è necessario acquistare una stufa che sia stata ideata proprio per questo utilizzo. In questo modo sarai sicuro di acquistare un prodotto più resistente all’umidità e all’acqua, e potrai facilmente evitare moltissimi incidenti domestici! Nel caso dei modelli tradizionali, in ogni caso, la resistenza si riscalda attraverso il passaggio della corrente, e la ventola diffonde il calore generato. Il procedimento è quindi lo stesso delle stufe analizzate fino ad ora.
Le stufette alogene son quelle più consigliate per un uso in bagno. Esse integrano due o tre lampade alogene (che possono anche diventare più numerose nei modelli più grandi e più sofisticati), che si accendono al passaggio della corrente, riscaldandosi. Il loro consumo è davvero basso, ma la vita media di queste lampade è purtroppo molto breve, e spesso dovrai cambiarle e sostituirle. Sono quindi sconsigliate, se conti di fare un uso intensivo della tua nuova stufa.
Le stufe al quarzo sono quelle che dispongono di lampade composte appunto di questo materiale. Hanno una potenzia non superiore agli 800 watt, e sono quindi meno potenti della loro controparte. Sono poco diffuse, ma non sono da sottovalutare assolutamente. I prezzi potrebbero risultare più alti rispetto ai modelli tradizionali, ma sicuramente offrono delle ottime prestazioni che si faranno apprezzare anche dagli utenti più esigenti.
Un ottimo compromesso fra potenza e risparmio energetico è rappresentato dalle stufe ad infrarossi. Esse sono dotate di un pannello che genera questo tipo di energia in pochissimo tempo dall’accensione della stufa stessa. Il calore viaggia nell’aria della tua stanza e riscalda soltanto i corpi fisici che esso incontra, quindi oggetti inanimati e ovviamente persone. L’aria intorno ad essi resta però fredda. Lo scopo è quello di ottenere un maggiore risparmio energetico, portando il calore soltanto ai corpi che lo necessitano.
Esistono poi dei modelli da utilizzare solo sul pavimento. Dispongono di una base larga e stabile, che garantisce loro equilibrio. Inoltre possono girare su loro stessi per circa 90 gradi, in modo tale da direzionare il calore in maniera omogenea. Ci sono anche dei modelli da scrivania, utilissimi per l’ufficio o se lavori al computer. Da non sottovalutare anche i modelli da parete, i quali dispongono di un timer apposito per l’accensione e lo spegnimento. Questi ultimi si rivelano particolarmente utili per riscaldare ambienti molto ampi, per i quali è necessaria una potenza non indifferente.
Ciò che accomuna tutte queste tipologie di stufe elettriche è sicuramente il costo molto basso. È impossibile stabilire, fra esse, quali siano le migliori stufe elettriche. Come sempre saranno le tue esigenze ed il tuo gusto personale a fare la differenza nel momento della scelta!
Vantaggi e svantaggi di una stufa elettrica
Anche ai migliori impianti di riscaldamento centralizzato può capitare di non riuscire a sopperire in maniera ottimale al calore necessario per riscaldare soprattutto una casa molto grande. Questo disagio si fa ancora più evidente nel caso di posizioni geografiche svantaggiate o inverni comunque troppo freddi. Per non parlare della situazione di molti condomini, in cui l’accensione del riscaldamento si basa sulla decisione comunale e non sempre corrisponde con l’inizio delle stagioni più fredde!
Chi ha in casa bambini o persone anziane o malate, sa bene quanto sia importante preservare un certo clima in casa. Anche in ufficio, inoltre, chi passa molte ore seduto ad una scrivania potrebbe aver bisogno di maggiore tepore, in quanto il corpo, rimanendo a lungo troppo tempo, potrebbe presto soffrire per il freddo. È in questo caso che viene in tuo aiuto la stufa elettrica! Ebbene sì, un elettrodomestico così vintage non è mai passato di moda, ed ora più che mai è per molti un must irrinunciabile!
Questo genere di elettrodomestici è indubbiamente molto comodo, perché basta pochissimo per attaccarlo all’elettricità e ricevere immediatamente il calore di cui si ha bisogno. Come tutti gli elettrodomestici, però, ci sono dei pro e dei contro da valutare prima di procedere all’acquisto. In ogni caso, se hai davvero bisogno di questo oggetto, sarai sicuramente pronto a scendere a compromessi con i suoi svantaggi, che sono comunque pochi, soprattutto in relazione ai vantaggi!
Con una stufa elettrica portatile, inoltre, potrai riscaldare anche una singola stanza di dimensioni medie senza necessariamente dover accendere l’intero riscaldamento centralizzato, portando così ad un risparmio in bolletta. Una mini stufa elettrica può essere utilissima per riscaldare le stanze dei più piccini, oppure per generare il calore necessario per tenerti al calduccio mentre svolgi un determinato lavoro che comporti l’esposizione a basse temperature.
Questi elettrodomestici possono infatti rivelarsi molto discreti e silenziosi, ottimi da utilizzare anche di notte o quando tu o i tuoi cari volete riposare. L’importante è comunque non lasciare mai questi elettrodomestici incustoditi, per ovvi motivi di sicurezza! Inoltre a causa delle loro dimensioni potrebbe essere necessari tenerli molto vicini al proprio corpo: cerca di non esagerare e di non lasciare nulla di umido o di facilmente infiammabile in prossimità della stufa. Non tenerlo comunque troppo vicino a te, in quanto le elevate temperature potrebbero essere facilmente causa di fastidiose cefalee o altri disturbi del sistema respiratorio.
Ebbene sì: sicuramente uno degli aspetti negativi maggiori è la sicurezza. Le stufe elettriche potrebbero facilmente surriscaldarsi e lasciarle accese senza nessuno monitoraggio sarebbe impensabile. Inoltre in presenza di bambini o animali domestici dovrai porre maggiore attenzione al posto in cui le posizionerai. Ti spiegheremo tutte le regole da seguire a riguardo in questa guida, ma è sempre consigliabile informarsi bene prima di usare uno di questi elettrodomestici. Leggi perciò sempre bene il relativo libretto di istruzioni e in caso di dubbi o di cose che non ti sono chiare, rivolgiti ad un professionista. Nel momento in cui investi i tuoi soldi in un elettrodomestico, nello specifico in una stufa alimentata ad energia elettrica, è bene che tu sappia esattamente come utilizzarla senza alcun rischio.
In secondo luogo, anche la stufa elettrica dal più basso consumo potrebbe portare sorprese in bolletta, se usata troppo a lungo. L’unico modo per evitare ciò è non solo comprare un elettrodomestico dal basso consumo energetico, ma anche evitare di tenere queste stufe accese troppo a lungo. Non impiegano comunque molto tempo per riscaldare una stanza di medie dimensioni, quindi non dovresti avere la necessità di lasciarle accese per troppo tempo. La maggior parte delle volte basta anche una piccola stufa elettrica per ottenere un piacevole calore in breve tempo. Ormai i modelli più sofisticati dispongono comunque di un timer o di più modalità di riscaldamento. In questo modo sarà più facile gestire l’erogazione del calore, evitando di immettere nell’ambiente aria troppo calda quando non necessaria, e andando così ad ottenere un risparmio finale davvero notevole. In ogni caso troverai sempre indicato su ogni confezione il consumo medio stimato della tua nuova stufa.
Sicuramente ci sono diversi modi per rendere meno fastidiosi questi svantaggi derivanti dell’uso di questi elettrodomestici. Ed in ogni caso essi passeranno sicuramente in secondo piano di fronte alla possibilità di godere di tanto bel calduccio!
Vediamo adesso come scegliere la stufa elettrica più adatta a te, così da poterne davvero ottenere sempre il meglio!
Come scegliere la stufa elettrica più adatta a te
Una volta individuata la tipologia di stufa che preferisci (tradizionale, ad infrarossi o al quarzo), la scelta diventerà molto semplice. A tuo favore gioca sicuramente il fatto che quasi tutte le stufe elettriche presenti sul mercato sono molto simili fra loro, e a cambiare sono quasi sempre gli stessi fattori. I punti critici da tenere in considerazione prima di procedere all’acquisto della stufa elettrica migliore non sono molti, ma sono importanti e possono davvero fare la differenza! Vediamo insieme quali sono, e poi sarai subito pronto ad affrontare anche il negozio più fornito del mondo e affrontare finalmente la tua scelta.
Innanzitutto dovrai decidere dove collocare la stufa. Se opterai per un modello elettrico, non avrai le stesse grosse limitazioni in merito come invece accadrebbe con una stufa a combustione o a gas. Il livello di manutenzione richiesto è infatti decisamente mintore ti basterà trovare uno spazio adeguato, asciutto e non esposto alla luce del sole o all’umidità, che permetta alla stufa di ventilare correttamente. Mi raccomando, la stufa va sempre tenuta a debita lontananza dalla portata di bambini e animali domestici! Come già accennato, se conti di usare la tua stufa in bagno, magari per avere del piacevole tepore dopo la doccia, ricorda di preferire un modello appositamente studiato per quest’uso, quindi più resistente ad acqua e umidità in generale.
Ovviamente le dimensioni della stanza che vorrai riscaldare influiscono anche su quelle della stufa che andrai poi a comprare. Le più piccole stufe elettriche, infatti, nulla potrebbero contro una stanza di grandi dimensioni, e si rivelerebbero presto inutili, un vero e proprio spreco di energia elettrica e, di conseguenza, di denaro! Generalmente per le stanze molto grandi è consigliabile un apparecchio fisso, che possa garantire una potenza superiore ai 1.500 watt, e che sia in grado di rilasciare le alte temperature desiderate in poco tempo. Per ambienti davvero grandi, l’ideale sarebbe puntare ad un modello da parete, che si rivelerebbe davvero molto potente e adatto alla situazione! Nel caso in cui invece la stanza fosse piccola, andrebbe benissimo un modello portatile, da tenere acceso per un periodo limitato, e che non consumi troppa energia elettrica.
Generalmente le stufe elettriche funzionano a convenzione o a irraggiamento. Le prime emettono il calore grazie ad una resistenza elettrica, che ha un’elevata potenza di circa 2.000 watt. Le seconde, invece, riescono a riscaldare l’ambiente grazie all’azione di appositi raggi infrarossi, che hanno quindi una potenza inferiore. Sicuramente anche questa scelta influirà sulla tua caccia alla stufa elettrica più economica, ma nessuna delle due alternative può dirsi migliore dell’altra: il tutto è dettato dal tuo gusto personale e dalle tue necessità. Come al solito in caso di qualsiasi dubbio nessuno saprà consigliarti meglio di un esperto del settore, che sarà sicuramente felicissimo di rispondere a tutte le tue domande e indicarti il modello più adatto a te e all’ambiente che vorrai riscaldare. Anche le opinioni online di altri consumatori giocheranno sicuramente un ruolo fondamentale nella scelta.
Quando si parla di elettrodomestici, la questione più importante è sempre quella relativa al risparmio energetico. È innegabile: le migliori stufe elettriche sono quelle che consumano meno. Ciò vale per una questione ambientale, ma anche per preservare il tuo povero portafogli! Per fortuna ormai molti dispositivi dispongono di un termostato, diversi livelli di calore e, in alcuni casi, addirittura di un timer! Sarà quindi molto più difficile incappare in sprechi di corrente elettrica e quindi di soldi.
Indipendentemente dal modello che sceglierai, questo genere di elettrodomestico tende purtroppo a consumare parecchia energia elettrica. Puoi però tamponare il problema rivolgendoti ad un apparecchio “intelligente”, che ti permetta perciò di evitare gli sprechi attraverso l’uso di un termostato.
In questo modo potrai decidere totalmente quale temperatura impostare. In alcuni modelli più sofisticati, inoltre, il termostato stesso tornerà allo zero una volta raggiunta una temperatura ideale o da te impostata. I modelli privi di questa funzione semplicemente si limiteranno a produrre calore, e a consumare energia elettrica, finché non sarai tu manualmente a spegnerli. Uno spreco non indifferente! È perciò importante, come sempre quando si parla di elettrodomestici, investire inizialmente di più per un modello più intelligente, che eviti sprechi e spese impreviste nel lungo periodo.
Da non sottovalutare, inoltre, i modelli portatili. Sono molto versatili e comodi in ambienti in cui hai bisogno di calore per un tempo davvero limitato, come ad esempio in bagno dopo la doccia o in ufficio. Il loro costo, così come il loro consumo energetico, è davvero basso! Sono però ovviamente meno resistenti, quindi per niente adatti ad un uso intensivo o in situazioni di forte stress. Sono quindi prodotti semplici e limitati, ma che in alcune situazioni possono andare più che bene.
Adesso hai tutte le carte in tavola per scegliere la stufa elettrica migliore sarà davvero un gioco da ragazzi! Non dimenticare, inoltre, di consultare le recensioni e le opinioni degli altri consumatori, che possono davvero rivelarsi molto utili ed aiutarti nella scelta finale.
Prima però, dai un’occhiata ai nostri migliori consigli d’uso, scelti dai migliori esperti del settore, che ti aiuteranno ad ottenere tutto il meglio dalla tua nuova stufa e ad utilizzarla correttamente, all’insegna soprattutto della sicurezza.
Consigli d’uso
Come già più volte accennato, gli elettrodomestici vanno usati sempre all’insegna della sicurezza. È importantissimo sapere quali sono le norme vigenti in merito, come rispettarle, e come prevenire tantissimi incidenti domestici, i quali spesso potrebbero rivelarsi fatali. Con l’elettricità non si scherza! Sicuramente qualsiasi esperto di stufe elettriche potrà confermarti che è opportuno per prima cosa che il tuo nuovo elettrodomestico sia conforme ad alcuni accorgimenti di sicurezza, dettati dalla legge.
La tua nuova stufa dovrà quindi rispettare la certificazione CE, che ne dimostra l’idoneità a dei test di sicurezza validi su territorio di sicurezza. Per fortuna, ormai tutti i modelli in commercio hanno superato i dovuti test di sicurezza, e soprattutto affidandoti a brand famosi sarai sicuro di portare a casa un elettrodomestico testato e approvato. La stufa dovrà inoltre possedere appositi blocchi di sicurezza, che interverranno in caso di caduta o di alta tensione. Non dimenticare soprattutto il termostato, che ti permetterà di regolare l’intensità del calore evitando di immettere nell’ambiente dell’aria troppo bollente, che potrebbe essere dannosa o pericolosa. Essa è infatti spesso causa di cefalee o di diversi disagi legati all’apparato respiratorio!
Se stai pensando di posizionare la tua nuova stufa in bagno, sarebbe una buona idea quella di cercare un modello appositamente creato per questo scopo. Questi, infatti, sono tendenzialmente più resistenti all’acqua, all’umidità e al calore, perciò ovviamente più sicuri. La maggior parte degli incidenti domestici avviene per via dell’uso scorretto di elementi elettrici in bagno, ma è davvero facile evitare disastri se si seguono semplici regole dettate dal buon senso! Sicuramente sulla confezione di ogni stufa troverai tutte le informazioni che ti servono per capire il suo livello di resistenza, e quindi se adatta ad un uso in bagno.
Ricorda inoltre di posizionare la tua nuova stufa elettrica lontano dalla portata di bambini e animali domestici, e in generale in luoghi asciutti e non esposti alla luce diretta del sole. Si tratta pur sempre di un prodotto che funziona ad elettricità, e come tale potrebbe rivelarsi pericoloso! Posiziona sempre la tua stufa lontano da eventuali ostacoli, che potrebbero impedirle di areare e ventilare correttamente, portando a sovraccarichi di corrente. Se sottovaluti questi accorgimenti, potresti rovinare la tua stufa o addirittura causare piccoli ma pericolosi incendi domestici!
Idealmente la stufa non andrebbe mai lasciata accesa di notte o in stanze in cui non c’è nessuno a vigilarla. Quindi se pensi di andare via di casa per qualche ora, ricorda sempre di spegnerla. Al tempo stesso, potrebbe non essere una buona idea lasciare una stufa accesa in presenza di animali domestici o bambini non sorvegliati. Se la tua stufa è un modello non recente, oppure poco potente, evita di lasciarla accesa troppo a lungo: potrebbe surriscaldarsi e rovinarsi irrimediabilmente.
Prima di procedere all’utilizzo, leggi attentamente il libretto di istruzioni. Lo sappiamo, a nessuno piace leggere quei noiosi libretti, ma le informazioni contenute in esso possono davvero fare la differenza nel tuo approccio alla tua nuova stufa, e darti anche tutti i consigli per garantirle una vita media più lunga e performante! Del resto, rischi di non apprendere quali sono i modi per usare al meglio la tua stufa, salvo poi abbandonare la stessa a prendere polvere in cantina o in garage. Leggere le istruzioni è invece un buon modo per trarre sempre il meglio dal proprio acquisto, ottimizzando al 100% il proprio investimento iniziale.
Gli accorgimenti relativi alla sicurezza non sono molti, ma sono tutti egualmente importanti e previsti dalla legge, oltre che dal buon senso. Vedrai che tenendone conto potrai godere più a lungo e in maniera migliore della tua nuova stufa elettrica! Nel caso avessi però ancora dei dubbi, puoi sempre chiedere consiglio ad un esperto, che sicuramente ti indicherà l’utilizzo corretto per la tua stufa.
Adesso sei un esperto di questo settore, e davvero sai tutto ciò di cui hai bisogno per effettuare la tua scelta. Fai tesoro di questi preziosi consigli e vedrai che individuare la stufa elettrica perfetta per le tue esigenze sarà un gioco da ragazzi!