L'offerta sul mercato è infinita, vediamo insieme alcuni tra i migliori termoventilatori, anazizzandone le caratteristiche principali, i vantaggi e gli eventuali svantaggi, in modo da individuare il modello perfetto in base alle vostre esigenze personali e aiutarvi a prendere una giusta decisione.
Avete bisogno urgente di riscaldare un ambiente della tua casa? Oppure avete un bambino piccolo e volete che la temperatura del bagno sia particolarmente alta per fargli il bagnetto? O magari avete un camper o una casa al mare senza riscaldamento e dovete riscaldare un po' gli ambienti occasionalmente? O ancora vi si è rotto il riscaldamento in ufficio e avete bisogno di qualcosa per far fronte al freddo durante la riparazione? Viene in visita la vostra bisnonna alla quale i 20 °C che avete impostato in casa non bastano? Dovete fare alcuni lavoretti in garage ma nonostante giubbetto e sciarpa avete ancora freddo? Un termoventilatore è quello che ci vuole per voi!
Ma come capire qual'è il termoventilatore migliore? Andiamo a conoscere questo dispositivo nel dettaglio, imparando cosa occorre valutare per scegliere un modello piuttosto che un altro. Come spesso accade non esiste un miglior termoventilatore in assoluto, ma ne esistono di diversi tipi, grandi, piccoli, più o meno costosi, essenziali o con mille opzioni d'impostazione: il termoventilatore migliore sarà quello che più si adatterà alle vostre personali esigenze di spazio, utilizzo e ovviamente anche di prezzo.
Termoventilatore expert in soli cinque minuti: dopo la lettura di questa pratica guida all'acquisto sarete degli esperti in merito a questo elettrodomestico! Vedremo insieme cos'è un termoventilatore, come funziona e di quali opzioni e funzioni possono essere dotati.
Chiamato anche "stufetta elettrica", il termoventilatore è un apparecchio di piccole o medie dimensioni che permette di riscaldare ambienti piccoli o medi in breve tempo.
Un termoventilatore elettrico non può essere sostituito al riscaldamento principale, ma come abbiamo visto si presta a svariati utilizzi per sopperire all'assenza di riscaldamento in luoghi come camper, roulotte e garage, o per aumentare la temperatura solo in determinate parti della casa senza dover aumentare la temperatura di tutta la casa.
Chi vive in un appartamento con riscaldamento centralizzato sa bene che a volte le date di accessione dell'impianto non coincidono con i primi freddi, quindi potrebbe utilizzare un termoventilatore durante l'attesa.
Oggi notiamo un miglioramento notevole nelle misure di sicurezza di questi dispositivi, che sono appunto generalmente provvisti di protezioni che spengono automaticamente l'apparecchio in caso di ribaltamento, surriscaldamento o guasto, consentendone un utilizzo sicuro.
Il mercato offre oggi una moltitudine di prodotti che non si differenziano tra loro solo per marca e prezzo, ma anche in base all'utilizzo principale che si prevede di farne.
Chi conta per esempio di utilizzare il dispositivo sempre nella stessa stanza e con abitudine, può preferire un termoventilatore a parete, che eviterà di creare confusione sul pavimento, chi invece presume un utilizzo più saltuario e in ambienti piccoli dovrebbe puntare a un mini termoventilatore: leggero e compatto permette di essere spostato agevolmente e non occuperà molto spazio quando verrà riposto nel periodo di inutilizzo. Si presta particolarmente a essere utilizzato anche in viaggio o in ufficio qualora necessario.
Come funziona un termoventilatore? Una resistenza interna al dispositivo viene scaldata tramite l'elettricità e delle ventole girano "spingendo" l'aria calda all'esterno. Alcuni tra i modelli più recenti montano una resistenza in ceramica anziché in metallo, consentendo di raggiungere in minor tempo la temperatura, mantenerla più a lungo una volta spento il dispositivo e di distribuire il calore in modo più omogeneo. In questo caso si parla di un termoventilatore ceramico.
L'accensione avviene tramite tasro o manopola (previo inserimento della spina nella presa), in seguito vi sarà possibile passare al settaggio delle impostazioni disponibili, come velocità di uscita dell'aria e temperatura. I modelli più basilari sono anche di più semplice utilizzo e si impostano generalmente tramite manopole o ghiere, mentre i modelli più accessoriati si propongono con schermi a led o lcd e tasti. Questi ultimi necessitano ovviamente di un maggiore studio delle istruzioni per i primi utilizzi, ma offriranno in cambio una moltitudine di servizi extra che molti di voi troveranno estremamente utili se non indispensabili.
Chi cerca un termoventilatore economico, da utilizzare occasionalmente e senza troppe pretese può scegliere un prodotto essenziale e poco costoso, senza particolari funzioni o opzioni.
Avete paura di spende troppo in energia elettrica?
Termoventilatore basso consumo e varie funzioni extra vanno di pari passo: opzioni come il timer di autospegnimento, oppure la messa in stand by a raggiungimento della temperature scelta sono alcuni esempi di come modelli forniti di più comandi possano non solo rendere l'articolo di un utilizzo più comodo, ma anche aiutare a risparmiare. Alcuni modelli permettono anche di scegliere la potenza: scegliendo una potenza più bassa si consuma meno, in questo modo è possibile limitare l'utilizzo della potenza massima solo ai casi di necessità.
Un aspetto importante è la presenza del termostato, che permette appunto di raggiungere e mantenere una data temperatura; i modelli privi di termostato sono comunque adatti a chi intende utilizzare l'apparecchio solo per un breve periodo determinato, come ad esempio scaldare velocemente il bagno pochi minuti prima di farsi la doccia o simili.
Occorre ricordare che per l'utilizzo di questi dispositivi in bagno bisogna fare attenzione alla grandezza e alla disposizione dei sanitari nel bagno: i termovetnilatori vanno posizionati in modo che le griglie siano libere da ostacoli e che siano sufficientemente lontani da zone in cui potrebbero essere soggetti a schizzi d'acqua. Alcuni modelli sono inoltre pensati per essere utilizzati principalemnte in ambienti quali soggiorni o camere e non sono adatti ad ambienti umidi, altri invece sono costruiti proprio per l'utilizzo in bagno e sono dotati di dispositivi di sicurezza dedicati.
Valutate quindi bene l'utilizzo che pensate di fare del dispositivo, optando o meno per un termoventilatre da bagno in base ai vostri bisogni.
I modelli più piccoli e compatti, pensati per frequenti trasporti, sono spesso dotati di manico per rendere più pratico lo spostamento.
I migliori termoventilatori, per quanto riguarda optional e funzioni, sono dotati del timer nominato precedentemente e impostabile per far spegnere l'apparecchio dopo un determinato periodo di tempo. Molto comodo è il telecomando che alcuni modelli offrono in dotazione e che vi permetterà di cambiare le impostazioni comodamente dal vostro letto o divano.
Un'opzione che troviamo invece anche su modelli più economici è quella di poter scegliere tra aria calda o fredda, rendendo il dispositivo particolarmente adatto sia in caso di freddo che di caldo.
Alcuni marchi hanno creato dei dispositivi che "ruotano" a destra e a sinistra (altri addirittura che girano a 360°), movimento che permette un riscaldamento più omogeneo in tutta la stanza e che si rivela ottimo per chi gradisce godere direttamente del caldo prodotto senza però avere il flusso d'aria fisso su di sè.
La maggior parte dei termoventilatori è studiata per essere posizionata sul pavimento, dove è probabile colpire inavvertitamente l'apparecchio: per questo troverete spesso dei sistemi che impediscono la caduta del dispositivo e/o che bloccano il funzionamento quando viene rilevata una posizione non consona.
Sebbene non siano articoli in cui l'estetica è importante, vedrete che anche i design sono vari: troverete infatti classici modelli piccoli e compatti molto simili alle classiche stufette elettriche, passando per forme più moderne fino a trovare anche i modelli detti "a torretta", che si presentano alti e stretti, occupando meno spazio alla base e presentandosi anche con design particolari adatti a chi vuole tenere stabilmente il dispositivo in vista senza compromettere l'estetica della stanza.
Volete avere un'idea dei costi? In un termoventilatore prezzi e optional presenti vanno a braccetto, con prodotti economici e basic intorno ai 20 euro e articoli di particolari prestazioni che possono superare i 100 euro.
Esistono anche per un termoventilatore offerte speciali per chi vuole risparmiare: essendo un prodotto stagionale si possono per esempio trovare particolari sconti acquistando fuori stagione (in estate).
Come ogni dispositivo elettrico anche il miglior termoventilatore va utilizzato con cautela e nel rispetto delle avvertenze riportate sul manuale d'uso. In particolare si raccomanda come già detto di: tenere l'apparecchio lontano da possibili schizzi d'acqua, lasciare le vie d'areazione libere, impedirne l'accesso ai bambini, attendere il raffreddamento prima di maneggiare l'apparecchio, staccare la spina prima di procedere con le operazioni di pulizia, assicurarsi che il dispositivo sia asciutto prima di utilizzarlo.
E' vietato usare i termoventilatori per asciugare vestiti e stoffe, che devono anzi essere tenuti a debita distanza.
La pulizia è indispensabile per mantenere il prodotto funzionale: la polvere che si crea nelle grate va tolta regolarmente per evitare che le ostruzioni provochino un surriscaldamento.
In genere è consentito l'utilizzo di un semplice panno morbido, all'occorenza inumidito con sapone neutro, mentre prodotti chimici, solventi e simili sono vietati.
Durante i periodi di non utilizzo il dispositivo va tenuto possibilmente nella propria scatola e riposto in un luogo fresco e asciutto.
Prima di utilizzare l'apparecchio occorre inoltre verificare che le vostre prese di casa siano adatte ad accogliere il prodotto, inoltre è sconsigliato utilizzare prolunghe, triple o ciabatte, ma è preferibile inserire la spina direttamente nella presa. Il cavo di alimentazione va controllato spesso per verificare che non sia danneggiato e va posizionato in modo che non vi si possa inciampare.
Ricordate che tutti i prodotti elettrici sono soggetti alla marcatura CE: verificate che l'articolo sia a norma!